Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Autonomia, accordo sulle tasse
Intesa tra il Mef e la Regione. «Al Veneto parte del gettito fiscale». Zaia: «Pronto a firmare»
Stasera in Consiglio dei ministri le bozze d’intesa sull’autonomia. Con una novità dell’ultim’ora: il patto sulle risorse per finanziarla. Il Veneto tratterrà una parte delle tasse, direttamente alla fonte, ma inizialmente non avrà un euro in più di quanto già veniva speso per assolvere le stesse funzioni. Dopo cinque anni verrà introdotto il criterio dei costi standard.
«Le modalità per l’attribuzione delle risorse finanziarie, umane e strumentali necessarie all’esercizio di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia (...) sono determinate dalla Commissione paritetica Stato-Regione (...) in termini di: a) spesa sostenuta dallo Stato nella Regione, riferita alle funzioni trasferite o assegnate; b) di fabbisogni standard, che dovranno essere determinati per ogni singola materia, entro un anno (...) fatti salvi gli attuali livelli di erogazion e dei servizi. Decorsi tre anni (...) qualora non siano stati adottati i fabbisogni, l’ammontare di risorse (...) non potrà essere inferiore al valore medio nazionale procapite della spesa statale per l’esercizio delle stesse. Dall’applicazione della presente intesa non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Il finanziamento delle competenze (...) è garantito (...) dall’utilizzo (...) dei seguenti strumenti: a) una compartecipazione al gettito maturato nel territorio regionale dell’imposta sui redditi delle persone fisiche e di eventuali altri tributi erariali; b) aliquote riservate, (...) sulla base imponibile dei medesimi tributi riferibile al territorio regionale. L’eventuale variazione di gettito maturato nel territorio della Regione (...) è di competenza della Regione. I provvedimenti di determinazione delle risorse determinano altresì la decorrenza (...) delle nuove competenze (...) che dovrà avvenire contestualmente all’effettivo trasferimento dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative. Ogni due anni la Commissione paritetica (...) verifica la congruità delle compartecipazioni e delle riserve di aliquota prese a riferimento per la copertura dei fabbisogni standard, sia in termini di gettito che di correlazione con le funzioni svolte (...).