Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Auto, mille dati in tempo reale Il «super software» dei vigili
VICENZA Qualsiasi dato su un veicolo, il proprietario, i provvedimenti di fermo o sequestro attivi e in caso anche le sanzioni elevate in passato: tutto a portata del vigile che ferma un’auto in città. Arriva, a Vicenza, il software «Giano 2», sistema che permetterà alla polizia locale di ottenere tutte le informazioni in possesso delle banche dati del comando su un veicolo o una persona in tempo reale. Il software è già in uso da parte della polizia locale di Verona, che l’ha concesso a Vicenza grazie a un accordo con il Comune scaligero. In sostanza Verona concede l’utilizzo del sistema in modo gratuito, ma Palazzo Trissino dovrà pagare 7 mila euro «una tantum» alla ditta che ha sviluppato il software per adeguare il sistema informatico del comando di polizia locale e un canone di assistenza annuale di circa 10 mila euro.
«Si tratta di un significativo passo avanti – dichiara il sindaco, Francesco Rucco – nella dotazione che vogliamo assicurare a chi vigila sulla nostra città».
Nel frattempo, in tema di dotazioni della polizia locale si torna a parlare di teaser e body-cam: il primo, la pistola di scariche elettriche, è di fatto bloccato dal mancato accordo tra Stato e Regioni sull’utilizzo del dispositivo, mentre le body cam potrebbero arrivare a breve a Vicenza ma «depotenziate», ovvero senza la registrazione dell’audio al fine di rispettare le norme sulla privacy. (g.m.c.)
Nuova dotazione alla Municipale. Rucco: passo avanti Novità Intanto si torna a parlare di body cam ma senza audio