Miteni, Provincia all’attacco «Parte offesa nel processo»

Richiesta ai giudici nel procedimento contro l’azienda

VICENZA La Provincia, come già la Regione nei giorni scorsi, va in tribunale contro Miteni. L’ente ha depositato l’atto di costituzione come persona offesa nel procedimento penale a carico dell’industria chimica di Trissino, oggi in fallimento. A farlo sapere ieri è stato lo stesso presidente provinciale. «Detto che ci riserviamo anche di costituirci parte civile nella successiva fase procedimentale – osserva Francesco Rucco - abbiamo chiesto al tribunale di essere informati su tutti i passaggi del procedimento stesso, compresa la richiesta di rinvio a giudizio e la data dell’udienza preliminare».

L’ente intende chiedere copia della documentazione dell’inchiesta depositata dalla procura. «Chiederemo di essere autorizzati a prendere visione ed estrarre copia degli atti del fascicolo del pm – riprende il presidente provinciale – anche in considerazione dell’eventualità di costituirci parte civile negli eventuali successivi giudizi penali». La Provincia è l’ente che per legge conferisce alle realtà produttrici di componenti chimiche pericolose come Miteni l’Aia (autorizzazione integrata ambientale), necessaria per operare. L’anno scorso l’ente aveva diffidato Miteni più volte, prima della dichiarazione di fallimento. «Dopo le tre diffide, l’atto di costituzione di parte offesa depositato rappresenta una ulteriore attività sul fronte della tutela di tutta la comunità provinciale». (a.al.)

La nota Depositata la costituzio ne di parte contro la multinazionale

Nel mirino L’azienda di Trissino è accusata di essere responsabile dell’inquinamento da Pfas