Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tris di candidati sindaco per il centrodestra cittadino «Lo sceglieremo insieme»
BASSANO Tre candidati a sindaco nel centrodestra, ma la coalizione, che vuole rimanere unita, ne dovrà scegliere uno tra Elena Pavan, espressa dalla Lega, Roberto Marin per la civica «Impegno per Bassano» e Mariano Scotton di Forza Italia. Il verdetto è atteso a giorni. È infatti previsto a breve l’incontro fra le tre forze che la scorsa primavera avevano sottoscritto un accordo assieme alla civica «Bassano ConGiunta» che ha recentemente abbandonato il gruppo e non si presenterà alle amministrative perché, come ha dichiarato Stefano Giunta, il fondatore, «questa esperienza politica si è conclusa». «Il centrodestra prosegue compatto - garantisce Roberto Gerin, smentendo attriti fra i gruppi - Ci stiamo confrontando sul candidato unico e condiviso, ma anche sulle strategie da seguire durante la campagna elettorale. Il patto sottoscritto resiste. Ci sono alcune divergenze, ma è fisiologico. Niente di insuperabile».«Impegno per Bassano» coordinato da Massimo Gianesin, che per primo ha scoperto le carte lanciando Marin, preferisce tenere un profilo basso e non dichiarare nulla fino al prossimo incontro con gli alleati. Che potrebbero anche aumentare. «Sebbene non abbiano sottoscritto l’accordo, al nostro tavolo partecipano anche i rappresentanti di Fratelli d’Italia, di Amo il Veneto e di Rinascita 2019», fa sapere Gerin.
Anche sul fronte opposto, nel centrosinistra, i giochi non sono chiusi. Nonostante aumentino le pressioni sul sindaco Riccardo Poletto affinché ci ripensi e si ripresenti per il secondo mandato, l’interessato continua a negare la disponibilità per motivi personali. «Ci abbiamo provato in molti, ma inutilmente - osserva Luigi Tasca segretario bassanese del Pd - È giusto rispettare la sua scelta». Rimane la disponibilità dell’assessore alla Sicurezza Angelo Vernillo sul quale nessuna delle tre forze della coalizione (oltre al Pd, le civiche Bassano per tutti e PiùBassano) sembra porre dei veti. «Per noi non è determinante esprimere un candidato, va benissimo anche quello di un’altra forza commenta Tasca - Non abbiamo nessuna volontà egemone nei confronti degli alleati. Anche Poletto non era un nostro iscritto, ma appartiene a Bassano per tutti. Crediamo che debba prevalere l’unità della coalizione». Rimane l’incognita dei 5Stelle, che sembrerebbero intenzionati a presentare una loro lista.