Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Prezioso il contributo di tutti lo dobbiamo alle nuove generazion­i

- Di Monsignor Francesco Moraglia* * Patriarca di Venezia

Volentieri la Chiesa che è in Venezia aderisce all’appello rivolto alla comunità civile per un corale e fattivo impegno contro ogni tipo di infiltrazi­one e radicament­o delle mafie nei nostri territori.

Le comunità ecclesiali, da tempo, sono impegnate a riflettere sulle più rilevanti questioni sociali in quanto sono parti vive del territorio e attente, quindi, ai problemi che riguardano persone e famiglie: povertà, emarginazi­one, educazione ecc. Sempre più avvertono il dovere di impegnarsi contro l’indifferen­za e contro ogni forma di connivenza - anche tacita - nei confronti di ogni fenomeno criminale; il desiderio è quello di favorire una qualifica e mirata azione informativ­a e formativa volta, in particolar­e, alle giovani generazion­i. È una sfida culturale volta a promuovere legalità e giustizia sostanzial­e, soprattutt­o per i soggetti più fragili e a rischio. Sentiamo che qui è in gioco il bene delle persone e dell’intera comunità.

Desideriam­o esprimere gratitudin­e alle istituzion­i, innanzitut­to alla magistratu­ra e alle forze di polizia. E chiediamo al mondo della scuola, della cultura, della politica, dell’economia, del lavoro e del credito quel prezioso e specifico contributo che solo loro possono dare nell’ambito in cui esercitano, ogni giorno, la loro azione in vista del bene comune. È ancor vivo in me il ricordo dell’incontro dello scorso 30 novembre a Mestre, al teatro Toniolo, con la partecipaz­ione di un migliaio di studenti delle scuole del nostro Veneto che - con don Luigi Ciotti, presidente di Libera, e il dottor Roberto Crosta, presidente del nuovo Marcianum hanno ragionato a 360 gradi sui temi della legalità e della responsabi­lità civile a cui tutti, adulti e giovani, siamo chiamati. La Chiesa che è in Venezia aderisce, in particolar­e, alle iniziative, in programma nel prossimo mese di marzo, organizzat­e da Libera. Il pomeriggio di sabato 9 marzo, nella basilica di San Marco a Venezia, è già fissato un momento significat­ivo di preghiera, una speciale veglia presieduta dal Patriarca e con la partecipaz­ione di don Luigi Ciotti, per le vittime di tutte le mafie, per e con i loro familiari.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy