Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Tears for Fears, torna il mito degli anni Ottanta

Oggi alla Kioene Arena di Padova la band di «Everybody wants to rule the world»

- F.Ver.

Tre album, trenta milioni di dischi venduti in meno di dieci anni, hit globali come Mad world, Shout e Everybody wants to rule the world, la separazion­e (per nulla amichevole), e, un decennio più tardi, la pace ritrovata. La storia dei Tears for Fears è simile a quella di tante band degli anni Ottanta (una su tutte gli Spandau Ballet), ma a differenza di altri gruppi, il duo formato da Roland Orzabal e Curt Smith ha segnato una nuova epoca del pop, dando un valore altro al mainstream, unendo elettronic­a e acustica, e regalando testi di spessore malinconic­i e riflessivi. Il gruppo inglese, tornato assieme nel 2000, sarà oggi alla Kioene Arena di Padova per una tappa del «Rule the world tour» che porterà sul palco la musica raffinata e profonda del duo di Bath (ore 21, info www.zedlive.com). La tournée che passerà per Padova è legata alla pubblicazi­one, a fine 2017, di «Rule the world: the greatest hits» che, oltre ai successi della band inglese, conteneva il nuovo singolo I love you but I’m lost. La canzone è il primo inedito dai tempi di «Everybody loves a happy ending» del 2004 (disco seguito alla reunion) e sembrava potesse anticipare un nuovo album della band synthpop. Tra annunci e smentite, della nuova uscita si sono perse le tracce, e pure il singolo non è stato inserito nella scaletta dei concerti a differenza della sorprenden­te (ma sensatissi­ma) cover di Creep dei Radiohead. Per il resto, il concerto di oggi sarà imperniato sui primi tre album del gruppo, «The Hurting» (1983), «Songs from the big chair» (1985) e «The seeds of love» (1989) che occuperann­o la grande maggioranz­a della serata con dodici brani su quindici. Oltre alla cover dei Radiohead, ci sarà anche Secret world dell’album del 2004 e, un po’ a sorpresa, Break It down again di Elemental del 1993, quando il solo Orzabal era diventato detentore del nome della band. Il concerto di questa sera sarà aperto da Justin Jesso, cantautore nominato ai Grammy che ha alle spalle una lunga carriera di compositor­e avendo scritto singoli per Aj Mitchell, The Backstreet Boys e Armin Van Buuren. Curiosità: i Tears for Fears hanno suonato in Veneto una sola volta, il 22 marzo

1990, al Palaverde di Treviso.

 ??  ?? Duo I Tears for Fears in concerto
Duo I Tears for Fears in concerto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy