Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza Danza, gala di chiusura con l’«Hommage a Marika»
I nsegnare
può significare trasferire conoscenza, competenza, passione ma anche scrivere e tramandare una pagina di storia. È questo il caso di Marika Besobrasova, grande pedagoga e fondatrice dell’Académie de Danse Classique Princesse Grace di Montecarlo, ideatrice di un metodo che riassume la tradizione coreutica franco-italo-russa: al centro del lavoro dei ballerini, c’è la ricerca della massima consapevolezza corporea, a cui bisogna aggiungere lo studio teorico della storia della danza e dell’arte. Non è un caso che il gala che stasera alle 21 chiuderà la seconda edizione di «Danza in Rete Festival, Vicenza – Schio» porti il suo nome. Per l’«Hommage a Marika», sul palco del Comunale di Vicenza, si esibiranno danzatori provenienti da prestigiose compagnie internazionali come Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalvez, Kalina Petkova della Wiener Staatsoper Balletakademie, Rebecca Storani del Ballet de C a t a l u n ya , Fe l i x L e a n d e r Rebholz (proveniente dal Roya l Dani s h Bal l e t ) , Ar s hak Ghalumyan e Krasina Pavlova dello Staatsballet Berlin, gli allievi dell’European Ballet School, Felicya Serrano di Eko Dance Project, i danzatori dell’ImPerfect Dancers Company e Maria Sascha Khan.
La maggior parte di loro ha testato gli insegnamenti della direttrice monegasca scomparsa nel 2010, affermandosi nel loro campo grazie a quella perfezione che non lascia tregua alla danza classica. Il gala è curato dalla Società Internazionale Danza Classica S.S.D. «Marika Besobrasova», con la direzione artistica di Giuseppe Calanni, maître de ballet e maestro ripetitore di Aterballetto. Biglietto 15 euro. Web www.festivaldanzainrete.it.