Famila, il derby del riscatto Domani si gioca per la finale

Successo a San Martino di Lupari (50-55). Tra 24 ore può chiudere la serie

La legge del più forte. Schio riscatta immediatamente il passo falso di gara 2, e in un match dominato dall’intensità difensiva e dal basso punteggio passa 50-55 a San Mart i no di Lupari , r i to r nando a vanti 2- 1 nell a s emifinale Scudetto. Ottime le prove di Gruda e Lavender, che hanno totalizzato rispettivamente 13 e 14 punti, e fondamentale Dotto nel finale.

Al Fila non sono bastati i 13 punti di Keys e i 10 di Marshall. Andando alla cronaca del l ’ i ncontro, s ubito mani fredde per le ospiti, che con Gruda, Dotto e Quigley non riescono a inquadrare il cesto. Keys e Tonello invece sparano una tripla a testa e le Lupe allungano sull’8-4, facendo subito infiammare i tifosi di casa. Vincent cerca soluzioni dalla panca, però le Orange sono stordite dall’aggressività delle padovane e Tognalini ne approfitta realizzando un’altra bomba per il Fila. Quigley e Lavender fanno riavvicinare le scledensi, ma Keys è una spina nel fianco e allora San Martino chiude il primo parziale avanti 18-13.

Secondo quarto che vede le campionesse d’Italia in carica perdere banalmente alcuni palloni, ma le giallonere non puniscono gli errori avversari e quindi Schio piazza un break di 7-0 per pareggiare l’incontro (20-20). Gruda e Quigley finalmente scaldano la mano, Lavender si fa sentire in attacco, tuttavia l’atletismo di Marshall e Melnika fa davvero male alle esterne scledensi. Fassina stampa due tiri da tre verso la fine del secondo quarto, per un primo tempo che termina in perfetta parità (32-32).

Al rientro dall’intervallo il match rimane sempre in costante equilibrio, con nessuna delle due compagini che riesce a scavare il break decisivo. Le lunghe di coach Albignente sono più attive nella lotta a rimbalzo, dopo che avevano patito la fisicità di Schio sotto canestro nelle prime due gare, mentre Gruda continua ad essere un rebus per la difesa delle Lupe. Tra continui sorpassi e controsorpassi, il terzo periodo si conclude con la Famila avanti di un punticino (43-42).

Tutto il PalaLupe è in tensione per l’ultimo quarto, e le giocatrici sul parquet sanno che la partita può decidersi per ogni piccolo dettaglio. Webb porta il Fila a +4 (49-45), poi è Gruda a riaccorciare la situazione. Il peso della posta in palio blocca gli attacchi delle squadre che non segnano dal campo per oltre tre minuti. Una monumentale Gruda e Dotto capovolgono il risultato e ora sono le Orange sopra (49-52). Le padovane tentano di rientrare in partita, ma il canestro sputa ogni tiro delle Lupe. Sotto 50-54 Albignente chiama timeout, però una sanguinosa palla persa per 24 secondi condanna San Martino di Lupari, che deve così cedere alle vicentine; fattore campo nuovamente ribaltato e ora in mano alla Famila. Per le due squadre non c’è nemmeno il tempo di riposare che già devono pensare a gara 4 di domani sera (ore 21.00) in scena al PalaLupe, con le scledensi che possono chiudere i conti e sigillare l’ennesima finale tricolore.

Le migliori Ottime prove di Gruda (13 punti) e Lavender (14): fondamentale Dotto nel finale

Fattore campo ribaltato Ora Schio è in vantaggio nella serie di semifinale