Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Nuovo Vicenza, rebus d’attacco Certezze soltanto su Giacomelli
Probabili le partenze di Maistrello e Arma. Guerra, un patto per restare
VICENZA Nell’estate scorsa il Vicenza nel reparto offensivo ha ereditato dal Bassano Virtus 55 Andrea Razzitti, allora ai box perché reduce dall’intervento al legamento crociato del ginocchio sinistro, Tommy Maistrello, Alberto Tronco e Ardit Gashi. Durante il mercato estivo in biancorosso sono arrivati Alessio Curcio, Rachid Arma e Stefano Giacomelli è stato di fatto confermato dopo aver segnato, sia all’andata che al ritorno, i gol che nello spareggio playout contro il Santarcangelo hanno evitato al Vicenza calcio l’onta della retrocessione in D.
Nel mercato di gennaio Andrea Razzitti è stato ceduto all’Albinoleffe e in terra berica è arrivato Simone Guerra che ha firmato un contratto che lo lega al club Fino al 30 giugno del 2020. Chi resterà a Vicenza anche nella prossima stagione? Le possibilità di permanenza in biancorosso sono ridottissime per Maistrello e Tronco, autori di una stagione con alti e bassi ma entrambi con il contratto che scadrà a fine di giugno. Difficile che Giuseppe Magalini decida di prolungare l’accordo con Maistrello e Tronco, così come lail scerà Vicenza anche Gashi che ha un altro anno di contratto ma che non ha mai trovato spazio in squadra né con Giovanni Colella, né durante il breve interregno sula panchina berica di Michele Serena. Il nuovo Vicenza probabilmente ripartirà ancora da Stefano Giacomelli che è pronto e determinato a restare e disponibile anche ad allungare l’intesa con la società di via Schio. Il numero 10 biancorosso è stimato da Magalini che ha pubblicamente dichiarato che farà tutto quanto è nelle sue possibilità per trattenere Giacomelli a Vicenza e, considerato che le due volontà collimano, l’ex pescarese con ogni probabilità sarà ancora un punto fermo del gruppo che verrà. Una conferma che appare scontata anche per Simone Guerra che, oltre ad aver firmato un’intesa fino al 30 giugno del 2020, ha fatto sapere al termine dello sfortunato match di Ravenna che la sua volontà è di restare a Vicenza e di riprovare a vincere campionato con la maglia biancorossa. Dovrebbe restare anche Alessio Curcio, anche se il suo rendimento non è stato così positivo come la dirigenza si aspettava: solo tre gol anche se spesso Colella ha sottolineato lo spirito di sacrificio evidenziato da Curcio. Da valutare sarà anche la posizione di Rachid Arma che ha avuto un inizio di stagione molto buono ma poi è andato via via spegnendosi (sei gol realizzati). L’attaccante di Agadir ha un altro anno di contratto ma sicuramente un ruolo dove Magalini cercherà di acquisire un giocatore di primo piano è quello del centravanti e al momento pare difficile che Arma, per costi e curriculum, possa essere considerato una punta di riserva.