Le categorie «Meno tasse e burocrazia»

BASSANO Riduzione della pressione fiscale, semplificazione delle procedure burocratiche, potenziamento della rete viaria urbana ed extraurbana, dialogo e collaborazione con il Comune. Il «Tavolo» delle sette associazioni di categoria, guidato da Wiliam Beozzo, l’altra sera ha incontrato i tre candidati sindaco. Elena Pavan (centrodestra), Angelo Vernillo (centrosinistra) e Bruno Trevisan (5 Stelle) hanno proposto le rispettive idee e soluzioni. Se per tutti la viabilità rappresenta un punto debole su cui lavorare e i parcheggi sono da potenziare, Pavan punta a «semplificare la vita alle imprese con l’attivazione del fascicolo elettronico e di uno sportello dedicato, con orari flessibili, comodo da raggiungere, ad esempio negli spazi del vecchio ospedale»; ritiene che «la macchina comunale debba rispondere in tempi brevi alle necessità delle imprese». Per Trevisan va studiato bene il bilancio comunale per individuare come ridurre la pressione fiscale alle imprese. «Il vicepremier Luigi di Maio mi ha parlato di un decreto legge che prevede l’abbattimento del 60% dell’Imu per le attività economiche dal 2021», ha anticipato il candidato grillino. Vernillo pensa sia importante che il Comune supporti il mondo produttivo «investendo in innovazione e ricerca, sostenendo e finanziando le start up giovanili», ma anche con un tavolo permanente di concertazione tra i 28 Comuni del Bassanese, le categorie economiche e i sindacati, oltre a lanciare il marchio d’area per la promozione. Sulla Grande Bassano, Vernillo è convinto che «servano visioni ampie e a lungo termine, oltre che le capacità per portare avanti un territorio senza badare ai colori dei partiti che governano i centri coinvolti». Per Pavan «finora ci si è limitati a dialogare solo con le realtà contermini della stessa parte politica» e ritiene utile un tavolo per affrontare le tematiche trasversali. Trevisan sostiene che «una rete viaria efficiente possa contribuire a rafforzare i contatti tra realtà vicine». (r.f.)