Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Un fiume di marijuana pronta per lo spaccio: presi altri due nigeriani
Nuovo blitz della polizia, sequestrati 5 chili di droga
VICENZA Venti chili di marijuana destinata a Campo Marzo e probabilmente anche ad altre piazze di Vicenza, sequestrata in appena una settimana. Cinque kg solo l’altra sera. È questo il risultato dell’intensificazione dei servizi e controlli antidroga da parte della questura soprattutto rispetto alla problematica area di fronte alla stazione di Vicenza.
Quattro in tutto gli arrestati dalla squadra mobile: tutti nigeriani, richiedenti asilo come i due fermati venerdì scorso, scesi dal treno con una maxi valigia contenente quindici kg di marijuana, o clandestini, irregolari, come gli ultimi due assicurati alla giustizia venerdì sera. Uno dei quali, a suo dire, è residente da anni a Vicenza, pur non avendo titolo di soggiorno. Nel mirino è finita una palazzina del quartiere di San Pio X, in zona viale della Pace, che gli investigatori della squadra mobile stavano tenendo d’occhio da giorni. In particolare un appartamento, risultato poi un magazzino della droga. L’altro pomeriggio gli agenti hanno notato Emmanuel Enerega, 41enne nigeriano, arrivare in auto con altri e salire nell’appartamento con uno zainetto vuoto che al suo ritorno risultava pieno. Di mezzo chilo di marijuana come si scoprirà dopo che gli agenti delle volanti, intervenuti a supporto dei colleghi, fermeranno il taxi abusivo. Il nigeriano aveva anche tentato di scappare con il carico di stupefacente pronto allo spaccio ma è stato bloccato e arrestato. Autista e passeggero dell’auto invece sono risultati estranei. Il resto del carico di droga era nell’appartamento, dove gli uomini del vice questore Lorenzo Ortensi hanno messo a segno un blitz. Trovando il padrone di casa (affittuario), il 33enne nigeriano Rowland Eloh, con altri 500 grammi di marijuana da spacciare al minuto e ulteriori quattro kg compressi in un trolley, con tanto di polvere di caffè per confondere l’odore dello stupefacente. Il 33enne, clandestino, ha riferito agli agenti di abitare da anni in quell’appartamento e su questo aspetto dovranno essere svolti accertamenti per capire chi gli abbia dato in affitto l’immobile essendo un irregolare. Quanto alla droga, Eloh ha riferito che era sua e che i presenti non c’entravano. Arrestato, è stato portato in carcere. La droga secondo gli investigatori era destinata per lo più a Campo Marzo e una volta ceduta ai consumatori finali avrebbe fruttato almeno 40 mila euro.
In 7 giorni 20 i chili finiti sotto sequestro