Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
L’alleanza
Con un accordo storico, l’Atalanta e il Bassano aprono un centro giovanile per il reclutamento triveneto La migliore «cantera» italiana arriva nella nostra regione
Il buio pesto BASSANO DEL GRAPPA dopo l’addio del patron Renzo Rosso e la cancellazione (temporanea) dei colori giallorossi, la rinascita, la prima promozione dalla Prima Categoria e adesso un accordo storico a livello territoriale. Il nuovo Bassano di Fabio Campagnolo continua nell’opera incessante di ricostruzione e per farlo ha puntato dalle fondamenta, cioè dal settore giovanile. La notizia dell’accordo di durata triennale con l’Atalanta prevede la nascita a Bassano del primo e unico Centro tecnico nerazzurro dell’intero Triveneto. Quello pensato con il club del presidente Antonio Percassi è un progetto ambizioso, che si propone di far decollare il movimento calcistico dell’intero comprensorio bassanese. Stando all’accordo, la società orobica garantirà una costante presenza e consulenza sugli aspetti organizzativi, tecnici, formativi, di ricerca e scouting. Ad assumere il ruolo di coordinatore del Centro tecnico Atalanta di Bassano del Grappa, sarà, infatti, Luciano Pelosin, attuale responsabile dello scouting atalantino per il Triveneto, che potrà contare sulla supervisione di altre due importanti figure atalantine: Stefano Bonaccorso, responsabile delle attività di base e della formazione tecnica e Loris Margotto, responsabile nazionale della Scuola calcio società affiliate: «Sono davvero orgoglioso di poter annunciare questo accordo – spiega il presidente del Bassano Fabio Campagnolo – stiamo lavorando in modo incessante per creare un presente e un futuro per il nostro Bassano. Vogliamo dare ai ragazzi che nascono con un talento la possibilità di giocare a calcio a grandi livelli. Bassano si è appoggiata alla migliore società italiana a livello di settore giovanile e una delle migliori d’Europa. Non potevamo scegliere di meglio, siamo onorati che l’Atalanta abbia accettato di collaborare con noi».
È davvero un momento magico per l’Atalanta, che oggi potrebbe festeggiare la prima qualificazione alla Champions League 2019/20 e, contemporaneamente, continua a lavorare a 360 gradi per crescere i campioncini del futuro: «La storia di Bassano, indipendentemente dalla vicissitudini societarie – evidenzia Bonaccorso — parla da sola, nel corso degli anni tanti ragazzi sono usciti da questa città e hanno fatto strada nel calcio che conta. Siamo contenti di avere avuto questa opportunità perché negli anni Bassano si è distinta in tal senso e per questo motivo abbiamo deciso di varare questa joint-venture che guarda al presente e anche al futuro».
«Centro tecnico AtalantaBassano 1903» è il nome del nuovo settore giovanile del club giallorosso che si propone di dare vita a un unico vivaio rappresentativo dell’intero comprensorio bassanese. Ai ragazzi più meritevoli, infatti, l’accordo offrirà l’opportunità di vivere l’esperienza di allenamenti, amichevoli e tornei con le squadre giovanili dell’Atalanta. Base del nuovo settore giovanile bassanese, in attesa della nascita dei nuovi campi sportivi di quartiere Prè, sarà il Centro giovanile, spazio in cui Fc Bassano 1903, oltre all’offerta calcistica, garantirà ai ragazzi e alle loro famiglie attività parallele di studio e crescita personale. L’accordo stretto con l’Atalanta impreziosisce quel progetto di collaborazione con le altre realtà calcistiche della società già concretizzatosi con l’adesione di quattro club cittadini: Angarano, San Vito, Marchesane e Ca’ Baroncello.
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Fabio Campagnolo Stiamo lavorando per dare un presente e un futuro a questa società e ai suoi talenti giovanili