Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Biennale, un weekend con Calamaro e Club Gewalt
Il fine settimana della Biennale Teatro. Prima assoluta al Goldoni
Èun calendario ricco di proposte drammaturgiche stimolanti quello che la Biennale Teatro di Venezia offre agli spettatori in questo fine settimana. A cominciare da una firma di spicco come quella di Lucia Calamaro, che presenta in prima assoluta al Teatro Goldoni, oggi alle 16.30, Nostalgia di Dio, un testo dove la sua scrittura rigogliosa e raffinata disegna il ritratto di un personaggio sui generis. È Francesco, un tipo strano, che ama ancora la sua ex moglie Cecilia, che ama il tennis, i suoi figli, e ha una personale Nostalgia di Dio, e una voglia di credere in tutto e a tutti, certamente singolare in questi nostri tempi nutriti di scetticismo. Di fatto, lui stesso già da tanto tempo non crede più. A niente e nessuno. Sarà Simona, sua amica storica, pia senza riserve, a convincerlo a condividere con lei un pellegrinaggio notturno, una sorta di viaggio della speranza, in sette chiese di Roma.
A seguire, al Teatro Piccolo Arsenale (ore 20), l’esordio del Saul firmato da Giovanni Ortoleva, menzione speciale di Biennale College Registi lo scorso anno. Sul tavolo, un tabù dei nostri tempi: il tema del fallimento analizzato in una drammaturgia che unisce Gide all’Antico
Testamento. Chiude la giornata, alle Tese dei Soppalchi (ore 22.45) Love, creazione di una coppia di artiste che da trent’anni costituiscono un sodalizio votato al teatro indipendente e militante: Susie Dee - regista, attrice, direttrice di teatro - e Patricia Cornelius – una delle voci più forti della drammaturgia di lingua inglese. Protagonisti della pièce sono Tanya, Annie e Lorenzo con le loro vite ai margini della società. Hanno subito abusi, a loro volta abusano, ed è difficile amarli. Eppure a tenerli insieme è l’amore, in tutte le sue possibili forme. Annie e Tanya fanno un patto: il loro amore resisterà alle offese degli uomini e del tempo. Nemmeno l’affascinante Lorenzo potrà minacciarlo. Da non perdere, domenica 28 per la prima volta in Italia, il collettivo di Rotterdam Club Gewalt, autore e interprete di Yuri – a workout opera, al Teatro alle Tese (ore 21). Il collettivo compone utilizzando un’ampia varietà di stili. Tra gli autori che li ispirano: Monteverdi, David Bowie, Marcel Duchamp, Peaches, Harmony Korine, Andy Kaufman, Andy Warhol, Kanye West, South Park, Scriabin.