Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Strade, vie, staccionate da pulire 1200 (e più) studenti al lavoro per sette settimane nei comuni
BASSANO Più di mille (1238 per la precisione) giovani iscritti,
140 squadre di ragazzi che seguiti da 61 tutor e 133 handyman si sono presi presi cura di 87 diverse realtà distribuite in 14 comuni del Bassanese, lavorando complessivamente
28mila ore in 7 settimane, quanto un singolo individuo riuscirebbe a fare in 14 anni di lavoro.
Sono i numeri che riassumono l’edizione 2019 di «Ci sto? Affare fatica!», l’irrinunciabile appuntamento estivo, coordinato dalla Cooperativa Adelante con il supporto del Gruppo Vulcano, che ogni anno attende i ragazzi al termine delle fatiche scolastiche e che permette loro di prendersi cura delle proprie città e di guadagnare buoni spesa in cambio delle loro fatiche.
Dallo scorso 10 giugno, giovani dai 14 ai 19 anni di età, tutti residenti dei Comuni aderenti (ovvero Bassano, Cartigliano, Cassola, Colceresa, Marostica, Mussolente, Pianezze, Pove, Romano, Rosà, Rossano, Schiavon, Solagna e Valbrenta) sono stati coinvolti in svariate attività settimanali: dalla pulizia dei centri abitati e delle vie dei quartieri, alla manutenzione dei parchi gioco, all’impregnatura e alla tinteggiatura di giostre, staccionate, aule di scuole materne, elementari e medie, e moltissimo altro ancora.
Tutte le attività sono state ospitate dai Comuni, dai quartieri, dalle scuole e dal mondo associativo e del terzo settore in genere e a ciascun ragazzo partecipante sono stati consegnati in omaggio dei «buoni fatica» settimanali del valore di 50 euro, da spendere in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici, cartoleria, libri di lettura, tempo libero, messi a disposizione dai numerosi negozi ed aziende locali che hanno aderito al progetto.
Ieri, in Sala Da Ponte, l’evento finale di questa edizione, alla presenza degli amministratori comunali coinvolti e dei main sponsor dell’evento (Fondazione Cariverona, Costenaro Assicurazioni e Farmacasa) ed è stata l’occasione per l’annuncio, da parte dell’ideatore del progetto, Carlo Milani dell’ormai prossima nascita dell’associazione «Ci Sto? Affare Fatica», che è diventata modello per numerose altre realtà in tutto il Veneto.