Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Alcedo punta su Eurochef: rilevato il 68%
SOMMACAMPAGNA (VERONA) Sempre più single e famiglie che vanno di fretta ma che comunque tre volte al giorno devono pur mangiare. I piatti pronti congelati da far passare al microonde non sono una novità, l’asso nella manica della veronese Eurochef sta però in un livello di qualità che ha convinto la Sgr trevigiana Alcedo a scommetterci sopra un buon segmento del suo fondo «Alcedo IV» da 195 milioni di euro.
Della società del food di Sommacampagna, fondata 20 anni da Stefano Stanghellini, Alessandro Cipriano e Franca Raspa, Alcedo ha rilevato il 68%, lasciando il 16% ciascuno ai due soci che hanno scelto di proseguire l’esperienza, Stanghellini e Cipriano, i quali rimarranno a gestire rispettivamente le fasi di acquisto e produzione e l’ambito commerciale. La previsione nel quinquennio, ha spiegato il presidente di Alcedo, Maurizio Tiveron, è di portare i 19 milioni di fatturato di Eurochef previsti per l’anno in corso ad almeno una cinquantina. Obiettivo da raggiungere sia attraverso una crescita organica, sia con l’innesto di realtà del settore da acquistare all’esterno. I mercati di espansione, aggiunge ancora Tiveron, sono più di uno. «C’è senz’altro la Gdo da potenziare – sottolinea – e, soprattutto, un bacino internazionale rispetto al quale la società veronese è ancora poco presente. Stiamo inoltre osservando con interesse gli spazi che potremmo intercettare nel canale Ho.re.ca (hotel e ristorazione)».
Negli anni, Eurochef ha affiancato alle proposte tradizionali anche le linee vegana e biologica, distinguendosi sul mercato per l’utilizzo di ingredienti naturali di alta qualità. (g.f.)