Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Travolto, vigile del fuoco in ospedale
Grumolo, aveva appena finito un intervento quando un’auto ha sbandato
GRUMOLO Aveva appena messo in sicurezza un palo pericolante a Vancimuglio ed era tornato in strada per rientrare, con la squadra, a Vicenza. Ma in quel momento, era venerdì sera, un’auto ha sbandato e lo ha investito. Travolto e urtato conto la barriera, il vigile del fuoco è portato al San Bortolo: dimesso ieri, la prognosi è di 30 giorni. I primi a soccorrerlo sono stati i colleghi. I carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
GRUMOLO Travolto da un’auto lungo la strada mentre era al lavoro, poco dopo aver messo in sicurezza con i colleghi un palo pericolante, che rischiava di piombare sulla carreggiata e sulle auto in transito. L’incidente è quello che è capitato venerdì sera a Vancimuglio di Grumolo delle Abbadesse a un vigile del fuoco in servizio nel comando di via Farini a Vicenza.
Si tratta del 53enne Claudio Bartolini.
Portato in ospedale a Vicenza, è stato dimesso solo ieri pomeriggio. La prognosi è di trenta giorni.
L’incidente, sulle cui dinamiche sono in corso indagini da parte dei carabinieri, è avvenuto verso le 20.30 lungo la regionale 11, non lontano dal locale Enfant Prodige. Ad urtare il 53enne che camminava a bordo della strada, sulla striscia d’erba tra il guardrail e la carreggiata, una Renault Modus che procedeva da Padova in direzione di Vicenza. Alla guida una donna che stando ai primi accertamenti avrebbe sbandato verso l’esterno della carreggiata, finendo sul ciglio erboso. Colpendo così alle spalle il vigile coordinatore mentre raggiungeva a piedi il camion usato con la sua squadra per l’intervento. Bartolini è stato travolto e sbalzato in avanti sul guardrail, contro cui fortunatamente non ha sbattuto con la testa. I colleghi che erano poco distanti da lui lo hanno subito soccorso e hanno chiamato la centrale operativa del Suem 118. Il ferito è rimasto sempre cosciente fino all’arrivo dell’ambulanza che lo ha portato in ospedale a Vicenza.
Nel frattempo i carabinieri hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente, chiudendo la strada per il tempo delle operazioni e deviando il traffico su vie alternative, con gli immancabili disagi. Da capire come mai l’automobilista si sia spostata verso l’esterno, finendo per cozzare con la parte destra della carrozzeria contro il pedone, che seguiva i suoi colleghi. Non è escluso che la donna alla guida, sottoposta come da prassi a tutti gli accertamenti del caso a partire dall’alcoltest, si sia distratta per poco. Quanto sarebbe bastato per modificare di poco la traiettoria proprio nel tratto in cui stava camminando l’operatore che stava rientrando da un campo dove aveva lavorato coordinandosi con i colleghi per assicurare il palo instabile, che anche per il maltempo in arrivo rischiava di crollare. Un rischio per persone e automobilisti che è stato scongiurato.
Altro incidente è avvenuto ieri alle 15,30 in via Risorgimento a San Pietro Mussolino. A scontrarsi un’auto e una moto con a bordo due persone che sono state sbalzate sull’asfalto. Il motociclista è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Vicenza, più lievi invece le ferite per la passeggera.