Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Direttori, assistenti e bidelli nel Vicentino 134 assunzioni «Ma ne servono il doppio»
VICENZA In arrivo 134 bidelli e dipendenti amministrativi delle scuole vicentine. «Numero insufficiente, sono più del doppio i collaboratori scolastici che sono stati trasferiti. Come al solito si dovrà ricorrere alle supplenze» critica Doriano Zordan, del sindacato Snals.
I contingenti delle stabilizzazioni di personale Ata per coprire il turn-over, provincia per provincia, sono stati definiti nei giorni scorsi dal ministero dell’Economia. Non si tratta solo di collaboratori scolastici (bidelli) ma anche di assistenti amministrativi e assistenti tecnici. A livello nazionale si parla di 8.408 assunzioni, a livello veneto in testa c’è Padova con 150 assunzioni, seguita da Treviso (142), Vicenza (134), Venezia e Verona (entrambe 103), Rovigo (49) e Belluno (29). Nel Vicentino sono in arrivo 78 collaboratori scolastici, 36 assistenti amministrativi, 12 Dsga (direttori dei servizi generali e amministrativi) e 8 assistenti tecnici. Solo i Dsga sono stati assunti per concorso, per tutti gli altri si procede all’immissione in ruolo con una graduatoria per titoli ed esami che prevede una progressiva stabilizzazione dopo 24 mesi di supplenza. «Nel caso vicentino, il ministero ha provveduto a rispondere a meno della metà del fabbisogno reale» osserva Zordan. Dal sindacato si snocciolano dati: dalle prime stime, ci sono circa 300 posti vuoti «di cui 200 sono collaboratori scolastici, altri sessanta circa assistenti amministrativi e poi tecnici. Ne hanno nominati troppo pochi – riprende il sindacalista – sappiamo che il ministero mantiene un margine prudenziale che deriva da calcoli della Corte dei Conti, legati ai costi delle stabilizzazioni e alle previsioni del calo di nascite. Tuttavia, è impossibile non rilevare come nelle regioni del Sud anche grazie ai trasferimenti quasi la totalità dei posti sia sempre coperta. Il margine prudenziale dovrebbe essere inferiore. Ogni anno a Vicenza ci sono centinaia di posti che vengono coperti con contratti a termine».