Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Di Carlo promuove il Vicenza «Siamo sulla strada giusta»
Il bilancio del tecnico dopo il bel successo per 3-1 contro il Cittadella
Non poteva esserci modo migliore per chiudere il ritiro. Il 3-1 con cui il Vicenza ha vinto l’amichevole giocata ieri a Lavarone contro il Cittadella fa scendere fra gli applausi il sipario sulla prima fase della preparazione biancorossa. La partita è stata decisa dai gol di Marotta, Guerra e Giacomelli per i vicentini e di Diaw dal dischetto per i padovani. A fine luglio la cosa che conta di meno è il risultato perché i carichi di lavoro e le gambe pesanti spesso appiattiscono le differenze tecniche tra le squadre, ma il gruppo costruito dal ds Giuseppe Magalini ha dimostrato di avere valori, convinzione e consapevolezza di poter fare bene.
È troppo presto per poter dire dove potrà arrivare questo Vicenza, ma dopo due settimane di ritiro la rosa a disposizione di Mimmo Di Carlo scende dall’Altopiano con diverse certezze e poche note tattiche da rivedere. L’allenatore biancorosso ha sfruttato bene la possibilità di lavorare con una rosa quasi al completo. Tra le note positive, la più evidente è che la squadra ha già assimilato lo spirito battagliero, la grinta e la compattezza che Di Carlo ha insegnato ai suoi. «Abbiamo disputato una buona gara, sono contento di quanto abbiamo fatto, di come abbiamo interpretato la partita. Ho visto trame e giocate in velocità contro un avversario tosto che come noi ha le gambe pesanti per il lavoro svolto in ritiro. E’ chiaro che dobbiamo migliorare ancora su molte situazioni di gioco ma tutto il gruppo mi sta dando le giuste risposte. Di ogni calciatore mi è piaciuto l’atteggiamento, la concentrazione e la ricerca sempre di giocare con il compagno, e il tutto considerando che non siamo brillanti come è giusto che sia a fine luglio».
Un gruppo che presenta tante facce nuove ma che ha le fondamenta di chi c’era nello scorso campionato ed è rimasto. «Con il direttore sportivo Magalini abbiamo deciso di confermare i giocatori su cui crediamo e che hanno evidenziato la voglia di fare meglio dell’anno scorso. Dai nuovi ci aspettiamo che portino entusiasmo nel gruppo qualità e tecnica in campo. Per questo la forza di questo gruppo deve essere fondata dalla compattezza delle tante conferme dei giocatori della scorsa stagione e dei nuovi che si sono integrati bene perché sono ragazzi bravi visto che prima del giocatore siamo andati a valutare le doti umani di chi è venuto da noi».
Il bilancio di questo ritiro è quindi assolutamente positivo, ma Di Carlo invita tutti alla prudenza e a tenere i piedi ben piantati a terra. «Sarei bugiardo se dicessi che non sono contento – sottolinea il tecnico del Vicenza – ma devo sottolineare che, così come ci sono situazioni di gioco che stiamo già sviluppando bene, in altre fasi dobbiamo migliorare. Ma siamo solo a fine luglio e abbiamo appena cominciato a lavorare insieme e per certi meccanismi ci vuole lavoro e tempo. Sono sicuro che questo gruppo crescerà e saprà essere protagonista nel prossimo campionato». Magari anche con qualche ritocco nell’organico visto che la dirigenza ha più volte sottolineato come la rosa sia costruita all’80 per cento. «Con il direttore ci prenderemo un’altra decina di giorni per valutare bene cosa serve per migliorare questo gruppo. Liviero? Qualche giorno e decideremo se proseguire insieme».
” Mercato Con il direttore ci prendiamo 10 giorni per valutare bene cosa serve per migliorare