Arzignano, note positive nella sfida con il Chievo

Campo tenuto bene, un certo ordine tra le linee (4-3-3), grinta al punto giusto. Esce con buoni appunti sul taccuino, l’Arzignano, dal test di ieri contro il Chievo, appena retrocesso dalla A alla B e affidato a Marcolini. 3-2, alla fine, per i veronesi, a Veronello, in quello ch’era il secondo test stagionale dei giallocelesti dopo l’1-1 col Real Vicenza. In difesa, la coppia centrale Bigolin-Pasqualoni ha saputo reggere, tanto che le prime due reti clivensi (Rodriguez, per l’1-0 dell’intervallo, poi Stepinski) sono arrivate sugli sviluppi di palla inattiva dopo che, nei 20’ iniziali, Russo e compagni s’erano resi ben più pericolosi. A seguito del 3 a 0 di Garritano, i due acuti di Cais (bell’inserimento su cross perfetto di Anastasia) e Rocco (colpo sotto l’incrocio nel finale) intervallati da una sospensione di 3’ causa pioggia. Out Bozzato (acciacco) e Barzaghi (risentimento), Colombo ha dapprima affidato la regia a Maldonado con il recuperato Russo e Balestrero mezzali, Tazza e Spampatti terzini e tridente Ferrara-Cais-Pattarello. Nella ripresa, dentro fra gli altri Bachini in mezzo alla difesa, Perretta in mediana e i già citati Anastasia e Rocco davanti. (m.s.)