Max Gazzè in tour L’alchimista pop a «Suoni di Marca»

Stasera il concerto nell’ambito di Suoni di Marca: in scaletta le hit della carriera Giovedì arriverà il rock di Omar Pedrini. Rush finale con il «nuovo» Finardi

Messa in archivio la sperimentazione «sintonica» di «Alchemaya» e finiti i festeggiamenti del ventennale de «La Favola di Adamo ed Eva», Max Gazzè ha deciso di imbracciare il suo basso e girare per l’Italia con l’«On the road tour» che farà tappa questa sera a Treviso come evento della settimana conclusiva di Suoni di Marca (info www.faceb ook.com/suonidimarcafestival). Oltre a Gazzè saranno molti i big a suonare sui bastioni San Marco, da Anna Calvi ai Matt Bianco, da Eugenio Finardi alla Bandabardò. Un tour spensierato e rock, estivo in tutto per tutto, pensato per il massimo coinvolgimento del pubblico e, proprio per questo, incentrato su quelle hit che hanno permesso al cantautore romano di rimanere nel cuore dei fan per oltre vent’anni.

Proprio per ricreare il clima di festa, Gazzè ha voluto accanto a sé una band formata da musicisti che con lui hanno percorso la carriera: Giorgio Baldi alla chitarra, Cristiano Micalizzi alla batteria, Clemente Ferrari alle tastiere e Max Dedo ai fiati. La scaletta racconterà le hit della sua storia iniziando da Cara Valentina del 1997 e Vento d’estate,

cantata con Niccolò Fabi, che l’anno successivo vince Un disco per l’estate. Sanremo ha sempre portato bene al bassista e cantante romano: nel 1999 si presenta con Una musica può fare, l’anno successivo con Il timido ubriaco e ancora nel 2008 con Il solito sesso, tutti successi dell’airplay. Dopo una parentesi cinematografica come attore in Basilicata Coast to Coast per cui scrive la canzone Mentre dormi, premiata ai David di Donatello, torna a Sanremo con Sotto casa e I tuoi maledettissimi impegni, dall’album «Sotto casa», che diventerà un successo discografico.

Nel 2014 si concede di formare un supergruppo con gli amici Niccolò Fabi e Daniele Silvestri e l’anno successivo

torna solista con «Maximilian» trainato dalle hit La vita com’è e Ti sembra normale. Dopo il successo pop, Gazzè si concentra su un progetto che unisce elettronica e musica sinfonica, dando vita all’opera «Alchemaya», per poi ripresentarsi sui palchi con la tournée dedicata a La Favola di Adamo ed Eva.

Ad aprire il concerto di Gazzè, alle 20.30 sarà Federico Baroni, il busker più seguito d’Italia, che proporrà un live acustico voce, chitarra e loop station, incentrato sul suo album d’esordio «Non pensarci». Se l’ultimo concerto del mese, domani, vedrà la cantautrice inglese (di sangue italiano) Anna Calvi presentare il suo ultimo album «Hunter», giovedì sul palco San Marco di Suoni di Marca arriverà il rocker nostrano Omar Pedrini per un live incentrato su «Viaggio senza vento», disco cult dei Timoria di cui Pedrini era stato il cuore pulsante.

Venerdì una data speciale dedicata agli anni Ottanta con la band dei Matt Bianco, nata con l’intento di sperimentare la contaminazione dei generi latin, jazz e funky. In scena la band porterà l’ultimo album «Gravity» e le hit che l’hanno proclamata cult negli anni Ottanta, tra cui Half a minute, Get out of your lazy bed e Yeh Yeh. Il rush finale del festival vedrà sui bastioni, sabato, il cantautore Eugenio Finardi con il nuovo «#Finardimente tour», spettacolo tra musica e parole, mentre la giornata di chiusura di domenica sarà a base del folk scatenato e festaiolo della Bandabardò.