Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Alberi caduti, allagamenti E l’Ana porta a Campiglia la «centrale» anti-calamità
VICENZA Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco in un po’ tutta la provincia per fronteggiare i danni causati dal maltempo. Il più del lavoro si è concentrato sull’Altopiano di Asiago, dove ha imperversato la pioggia battente assieme al forte vento, capace di piegare gli alberi. Diversi quelli caduti o anche solo pericolanti, rimossi da Lusiana ad Asiago anche per non intralciare la circolazione. Sul posto anche i carabinieri e la protezione civile.
Altra emergenza ieri mattina alle 8, in via Astichelli a Dueville per un’impalcatura edile in equilibrio precario che si era appoggiata contro i fili della media tensione. I pompieri arrivati da Vicenza con l’autoscala e sette operatori hanno fatto prima staccare la tensione e poi hanno proceduto allo smontaggio della parte alta del castello. Poi hanno provveduto a mettere in sicurezza la parte restante della struttura per permetterne lo smontaggio. Ad intervenire anche la polizia locale che ha deviato il traffico. Sempre i vigili del fuoco hanno lavorato su prosciugamenti e allagamenti nella zona di Schio, delle verifiche nell’area di Arzignano e per una strada allagata, via Tiepolo a Vicenza, in serata, su segnalazione dei residenti.
Ed è notizia di ieri che il servizio di deposito della colonna mobile del Nordest della protezione civile dell’associazione nazionale alpini approderà nel 2020 a Vicenza. O meglio, a Campiglia dei Berici, in un capannone che le stesse penne nere hanno acquistato a un’asta al prezzo di 820 mila euro. «Il deposito doveva traslocare dalla sede attuale di Motta di Livenza nel Trevigiano - dichiara il presidente della sezione provinciale Ana di Vicenza, Luciano Cherobin - e abbiamo fatto di tutto per portarlo nel Vicentino». L’edificio ampio 3.800 metri quadri ospiterà mezzi, container e strumenti della protezione civile degli alpini di tutto il Nordest e da qui partiranno le colonne mobili per eventuali calamità in tutta Italia. I costi di allestimento sono stimati in 250 mila euro e tutta l’operazione, del valore di oltre 1 milione, è finanziata dall’Ana nazionale.