Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Barlocco nella coop del gol «Conta la vittoria del Lane»
Si allunga la lista dei marcatori. Guerra: «Sarebbe da pazzi andare via ora»
Nove vittorie nelle ultime dieci partite. E tre su tre, con il turno infrasettimanale. Dopo Carpi e Modena, anche il Rimini dell’ex tecnico biancorosso Colella si è dovuto inchinare alla marcia della capolista, che viaggia solitaria in vetta a quota 55, con 17 successi nel torneo.
«Abbiamo giocato da grande squadra, da prima in classifica» ha detto a fine gara il tecnico Mimmo Di Carlo. Che si gode un gruppo unito e compatto e che ha ritrovato in Rigoni e Barlocco, rientrati dagli infortuni, due protagonisti e la buona prestazione di Tronco, alla prima gara ufficiale.
Dalla sconfitta con il Padova al Menti, il Vicenza ha macinato punti su punti, tracciando una linea netta tra sè e le inseguitrici. E nella «cooperativa del gol» è entrato anche il difensore Luca Barlocco, al suo primo centro stagionale.
«Sono contento per la prima rete in maglia biancorossa, era da un po’ la cercavo, è arrivata e ne sono felice - dice - ma sono ancora più contento per la vittoria. E per la prestazione. Era da un po’ che non giocavo, causa infortunio, e questi tre punti sono stati fondamentali per chiudere al meglio un ciclo di tre partite in una settimana che è stato comunque dispendioso. A Rimini siamo partiti forte per mettere le basi e costruire una buona partita, siamo stati fortunati a trovare il gol presto e bravi a fare un ottimo primo tempo. Forse nella ripresa avremmo potuto fare qualcosa di più per gestire meglio la partita. Ma merito al
Rimini che nella ripresa, cambiando modulo, ha spinto tanto e in alcune situazioni abbiamo anche un po’ sofferto. Il loro gol non ha inciso sul risultato ma in futuro dobbiamo cercare di non prenderlo».
A Rimini, dopo i gol contro Gubbio, Sambenedettese e Triestina, è tornato a timbrare il cartellino anche l’attaccante Simone Guerra, autore di una doppietta: «Sono contento per i gol e per la prestazione. Ma soprattutto per la vittoria. Sul cross di Barlocco e sul tiro strozzato di Tronco mi sono fatto trovare al posto giusto nel momento giusto».
Sulle voci di mercato, per Guerra si parla in primis di un biennale offerto dall’Alessandria, il giocatore piacentino chiarisce: «La mia volontà è quella di restare a Vicenza e di chiudere la stagione nel migliore dei modi. Non penso ad altro. E poi sarebbe da pazzi andare via adesso. Qui sto bene, mi trovo bene con squadra, società e tifosi. Voglio dare il mio contributo fino alla fine, il supporto dei tifosi è straordinario. Anche contro il Modena in casa negli ultimi minuti quando stavamo un po’ soffrendo ci hanno dato una mano incredibile, con loro abbiamo creato un’unione importante».
Sul calcio mercato, che si chiuderà venerdì, anche mister Di Carlo ha precisato: «Parleremo con la proprietà per fare il punto della situazione. Ma non abbiamo grandi necessità perché la squadra è completa, se si potrà migliorare vedremo senza alcuna fretta. Questo è un grande gruppo, un ottima squadra in cui si gioca uno per l’altro».
Intanto su Di Mariano del Venezia, vicino al Vicenza, ci sono in pressing Salernitana e Juve Stabia, con quest’ultima che sembra favorita.
Dopo il ko contro il Padova 10 partite da protagonista: pari solo con la Fermana Il veneziano Di Mariano si allontana sotto il pressing di Juve Stabia e Salernitana