Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Molestò una giovane» in un pub di Rosà, affronterà il processo
ROSÀ Visibilmente ubriaco, aveva allungato le mani su una giovane di 24 anni che si trovava nello stesso locale con amici e con la quale aveva attaccato bottone. Allora, per quel suo gesto, era stato letteralmente sbattuto fuori da alcuni clienti attirati dalle urla della giovane, rimediando la frattura al perone. Ma nei prossimi mesi dovrà affrontare un processo, per difendersi dall’accusa di violenza sessuale, per aver palpeggiato nelle parti intime la giovane. Almeno questa è l’accusa che gli viene contestata. Protagonista il peruviano Marco Antonio Gonzales Lagos, 43enne di Rosà, assistito dall’avvocato Emanuela Vanzetto. L’episodio risale alla sera del 20 novembre 2017, all’interno del «Flame Pub» di Rosà. A detta dei testimoni il sudamericano si reggeva in piedi a fatica, in balia dei fumi dell’alcol, e aveva iniziato ad importunare alcuni clienti, in particolare la giovane bassanese oggi 26enne, a cui aveva poi messo le mani addosso di sorpresa, senza darle la possibilità di reagire. Allora la vittima si era presentata agli agenti del commissariato di Bassano per formalizzare denuncia e ora, assistita dall’avvocato Dario Lunardon, potrebbe costituirsi parte civile nel processo per chiedere i danni al peruviano. A finire denunciato, ma per lesioni, allora fu anche il 45enne che quella sera aveva difeso la donna e mandato fuori dal locale lo straniero.