Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Via Torino, la riqualificazione passa per un (altro) ipermercato
Ex Domenichelli, via libera ai lavori anti-degrado. Opere urbanistiche entro il 2021
VICENZA Qualche prescrizione legata alla mobilità, ai park coperti per le bici e alla presenza di piante e alberi nell’area di parcheggio, ma per il resto un via libera generale da tutti gli enti coinvolti. E dunque ora le procedure burocratiche per il nuovo supermercato – l’ennesimo in città – sono terminate: l’area ex-Domenichelli si prepara a ospitare ruspe e operai, forse già nelle prossime settimane.
Il Comune ha infatti rilasciato nei giorni scorsi il permesso a costruire in applicazione del Piano casa a Immobiliare Maddalena, la società titolare dell’area dove sorgerà il nuovo punto vendita del gruppo Unicomm nell’area di via Torino.
Sarà con tutta probabilità il marchio Famila ad aprire i battenti nella vecchia sede di un’azienda di trasporti negli anni Novanta e che dal 2000 in poi è stata al centro di diversi ragionamenti: sei anni fa l’allora Giunta del sindaco, Achille Variati, aveva previsto persino la nascita del nuovo municipio affiancato anche dal nuovo comando di polizia locale ma quel piano in pochi anni si dissolse. Nei mesi scorsi è giunta a Palazzo Trissino la proposta del privato che ha superato quel progetto e che prevede di realizzare un supermercato: un unico edificio alto sette metri, su un piano, a destinazione commerciale con 1.192 metri quadri di superficie di vendita e un’area a parcheggio da 80 posti auto a raso tutto attorno. Il piano prevede 473 mila euro di opere perequative «di interesse pubblico», che passeranno per la riqualificazione di via Torino con alberature e una pista ciclabile nel tratto tra via Firenze e via Genova e con un mini-rondò all’incrocio con via Firenze.
In concomitanza con il rilascio del permesso a costruire tutti gli enti coinvolti, dalla Soprintendenza alle Belle arti a Viacqua e poi i vari settori comunali, hanno inviato i loro pareri, che in alcuni casi rappresentano vere e proprie prescrizioni per il privato.
Sul fronte dell’ambiente è stata chiesta la piantumazione di «essenze vegetali» nelle aree di parcheggio, tra l’altro condivisa con la Soprintendenza alle Belle arti che ha raccomandato, inviando parere favorevole, a prevedere «un’adatta vegetazione aborea». L’area di sosta per le auto dovrà essere realizzata con «asfalti di colore chiaro al fine di ridurre l’effetto di isola di calore» durante il periodo estivo e dovrà essere dotata di area di parcheggio bici coperta, con tanto di punti di ricarica per biciclette elettriche. Infine le prescrizioni del settore Mobilità del Comune, che ha chiesto soprattutto la previsione di una cancellata tutto attorno al parcheggio in chiave anti-degrado, ma anche la realizzazione della pista ciclabile alla stessa altezza della carreggiata, dunque più bassa rispetto al marciapiede, e l’ampliamento dello stesso marciapiede di fronte al parcheggio fino a una larghezza di 1,80 metri.
Con tutti i pareri positivi, dunque, ora il privato potrà aprire il cantiere, che sorgerà tra l’altro a poche centinaia di metri da un altro intervento per la creazione di un supermercato all’ex-corte Pellizzari. Secondo il cronoprogramma dell’amministrazione comunale, entro i primi mesi del 2021 le opere urbanistiche su via Torino potranno essere realtà.