Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Perseguita un ristoratore e i suoi dipendenti e clienti a processo per stalking
BREGANZE A processo per aver stalkizzato il titolare di una vicina osteria, molestando e riservando ingiurie e minacce pesanti pure nei confronti dei suoi dipendenti e clienti. Questa l’accusa da cui dovrà difendersi in aula a partire da aprile Riccardo Bettanin,
56enne di Breganze che solo due mesi fa era stato condannato a otto mesi di reclusione per aver aggredito, nel 2016, nel corso di una lite, il titolare dello stesso locale di Breganze, Marco Battistello, tirandogli un pugno in volto. Allora Bettanin era rientrato a casa e si era armato di un coltello e si stava avvicinando al ristoratore se non fosse che è intervenuto il padre di questi, Filiberto Battistello, rimasto ferito dalla lama. Entrambi allora erano finiti in pronto soccorso. Ora, in questo procedimento per stalking, parte offesa sono sempre padre e figlio che potrebbero costituirsi parte civile nel processo per chiedere un risarcimento danni.
Stando all’accusa Bettanin, a cui viene contestata la recidiva, tra luglio e settembre del
2018 avrebbe reso la vita impossibile al titolare dell’osteria «Don Fili», provocandogli una «costante pressione psicologica, un perdurante stato di ansia e paura - si legge nel capo di imputazione - provocando in costui e nei suoi dipendenti un fondato timore per la propria incolumità». Costringendolo anche a cambiare le proprie abitudini: a non andare nella parte posteriore del locale per non incrociare il 56enne viste anche le minacce di morte che gli aveva riservato. «Stavolta ti uccido» gli avrebbe detto dopo aver aggredito un cliente, arrabbiato con lui per come aveva parcheggiato il motorino. Era il 27 agosto del 2018. Ma non è tutto perché il 56enne finito a processo per atti persecutori avrebbe avuto un atteggiamento molesto e ostile anche nei confronti dei dipendenti del locale, arrivando a ingiuriare e sputare contro ad una di queste.
A processo andrà anche un 53enne residente a Sandrigo, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie, che avrebbe sottoposto a vessazioni, aggressioni fisiche e verbali, minacciandola, riservandole offese ed espressioni di disprezzo.