Picchia il marito ottantenne e lo tiene fuori per «punirlo» La polizia ferma i soprusi Vittima in una struttura protetta

BASSANO DEL GRAPPA Troppo frequenti quelle liti e troppo forti quelle grida, per fare finta di non sentire. Impossibile per i vicini di casa non assistere a quell’escalation di violenza, angherie e soprusi che una 43enne di origini romene, da settimane, stava mettendo in atto ai danni del marito ottantenne. Per questo più volte, di recente, avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, e per questo, nei giorni scorsi, la Procura di

Vicenza, preso atto di quanto stava accadendo in quell’appartamento di via Chiuppani, a Bassano, ha deciso di attivare d’ufficio un «codice rosso» per la violenza in famiglia. Erano le 22.30 dell’11 febbraio quando gli agenti del commissariato di Bassano era stati costretti ad intervenire la prima volta, dopo una chiamata dei vicini: giunti sul posto, la polizia aveva trovato, ad aprire la porta, l’ottantenne con un evidente ecchimosi al volto, mentre la moglie era in casa completamente ubriaca. I poliziotti, già allora, avevano cercato di convincere l’uomo ad affidarsi alle cure dei sanitari, senza però riuscirci. Peraltro, nemmeno alla vista degli agenti la 43enne aveva placato la sua ira arrivando anche a minacciare una vicina di casa, intervenuta a difesa dell’anziano. Nei giorni a seguire, raccontano i testimoni, le violenze non erano certo diminuite: la donna, in più occasioni, avrebbe costretto l’anziano coniuge a rimanere in «punizione» sul terrazzino di casa o fuori in giardino. Una volta sarebbe persino arrivata a ferirlo, colpendolo con una bottiglia di vetro in testa. Una situazione, insomma, divenuta di giorni in giorno sempre più insostenibile e che ora, grazie all’attivazione del «codice rosso», consentirà all’ottantenne di essere accompagnato in una struttura protetta, lontano dalla moglie, sulla quale graverà, invece, una pesante accusa di violenza in famiglia. Come comunicato il mese scorso dal dirigente del Commissariato Elena Peruffo. Nel primo mese e mezzo del

2020 erano già stati una trentina i codici rossi attivati nel Bassanese, poco meno di uno al giorno. L’ultimo in ordine di tempo si distingue perché per una volta, non l’unica comunque, la vittima è un uomo. Il fenomeno riguarda in media coppie tra i

25 e i 40 anni, in netta prevalenza italiane, spesso tra difficoltà economiche e piaga dell’alcol.

Fascia debole Un momento di disperazione di un anziano: questa volta le violenze arrivavano dalla moglie romena di 43 anni