Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Madonnina, 36 dipendenti contagiati
Il direttore della casa di riposo: «Gli anziani sono visitati e monitorati»
BASSANO Sollecitata da più parti, soprattutto dai familiari degli ospiti che vivono con apprensione la situazione del focolaio di coronavirus sviluppatosi la scorsa settimana nella residenza per anziani Madonnina, la direzione della struttura è intervenuta pubblicamente. Dopo i primi due anziani positivi per i quali era stato richiesto il ricovero in ospedale, la casa di riposo è stata messa in isolamento per 48 ore. Da allora sono stati eseguiti 13 tamponi sugli ospiti, su decisione dell’Usl 7, di cui cinque durante il ricovero al San Bassiano.
«Uno è risultato negativo, per un caso si attende l’esito, gli altri sono positivi e subito isolati come da procedura - ha spiegato il direttore della Madonnina, Giuseppe Cheso Purtroppo tra gli accertati, tre sono i deceduti. È sempre l’azienda sanitaria con la quale siamo in costante contatto a stabilire, caso per caso, chi e quando sottoporre al test. Lo stesso vale anche per il ricovero ospedaliero, da noi richiesto ad ogni minima variazione del quadro clinico di ciascun ospite».
«Tutti gli anziani che presentano sintomatologia febbrile sono visitati e monitorati dal medico interno - ha chiarito il direttore - che ne controlla i parametri vitali: saturazione di ossigeno, temperatura, pressione, frequenza cardiaca e vengono avvisati i familiari. In presenza di variazioni cliniche, si chiede l’intervento dell’ospedale».
Sono invece 108 i tamponi eseguiti sul personale e sui due medici in servizio, entrambi risultati positivi. «Sono stati subito sostituiti - ha precisato Cheso - Anche su 36 dipendenti è stata riscontrata la positività: 28 operatori, 3 ausiliari, 2 infermieri, un fisioterapista e una centralinista. Il personale positivo è stato dispensato dalla mansioni, quello rimasto in forza è periodicamente sottoposto al test da parte dell’Usl 7», ha sottolineato il direttore, che ha garantito il contatto tra ospiti e familiari tramite videochiamate e e-mail.