Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Friuladria e Ifis sospendono i dividendi
VENEZIA Friuladria si allinea alle raccomandazioni di Bce e sospende la distribuzione dei dividendi. Decisione a cui si allinea anche Banca Ifis, che nel cda dell’altro ieri ha deciso di sospendere fino ad ottobre la distribuzione della cedola pari 1,10 euro per azione, dunque più ricca del 5% rispetto a quella dello scorso anno.
Nel primo caso il congelamento riguarda una cedola di 2,43 euro per azione, l’8% in più rispetto al 2019, grazie ad un utile record di 66,4 milioni di euro (+8,1%) mai raggiunto in tutta la storia della banca. L’assemblea di Friuladria si svolgerà il 23 aprile a porte chiuse per i noti motivi precauzionali a contenimento del contagio da Covid-19. I soci potranno i delegare a rappresentarli e ad esprimere il proprio voto sui punti all’ordine del giorno un soggetto indipendente e terzo che è stato individuato dalla Banca nella società Computershare Spa, che fungerà da rappresentante designato.
Nel caso di Banca Ifis, una nota emessa dalla banca specifica che l’istituto di Mestre resta fiducioso di poter distribuire in autunno la quota sull’utile netto 2019 di 123,1 milioni di euro. Agli azionisti era stato deciso di distribuire il 47,8% dei profitti, per un totale di 58,8 milioni, distribuiti in ragione di 1,10 euro a titolo. Ora lo stop imposto dalle autorità di vigilanza.