Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ponte degli Alpini, finiti i lavori alle stilate verso Angarano Da oggi via ai terrapieni
BASSANO Sono arrivati al capolinea i lavori di restauro delle due stilate, lato Angarano, del Ponte degli Alpini. L’intervento in alveo è terminato - rimane qualche rifinitura da completare - e da oggi inizia l’ultima rimozione degli sbarramenti di terra, sabbia e massi, costruiti nel Brenta per prosciugare la zona di cantiere.
«Possiamo smobilitare l’area di lavoro e la Brenta Lavori a smantellare il terrapieno di protezione», spiega Floriano Perini della Inco di Pergine Valsugana (Trento), l’impresa che ha in appalto il restauro e che ha fatto gli straordinari per riuscire a recuperare le settimane perse lo scorso inverno a causa del maltempo.
Ora la struttura palladiana si presenta con la base e le fondazioni completamente rinnovate e rinforzate, mentre l’intervento si sposta sul lato ovest dell’impalcato e sul tetto. Si tratta del penultimo passaggio della consistente operazione di consolidamento del monumento, che si completerà il prossimo inverno con la posa della nuova pavimentazione in pietra. Sull’impalcato e sul tetto le maestranze della Inco lavoreranno per alcuni mesi, sostituendo il materiale ligneo deteriorato di travi, balaustre, colonne, colonnine, del sottotetto e riposizionerà le tegole sull’ultima parte della copertura che ancora manca all’appello (per tre quarti è già stata rinnovata). «Appena possibile trasferiremo i ponteggi dal lato est per intervenire anche sulle mantellate all’esterno della struttura», fa sapere Perini. Rimane poi l’ultimo tassello, la nuova pavimentazione. Caduta definitivamente l’ipotesi del legno, il piano di calpestio sarà in pietrisco e dovrà richiamarsi alla storicità del ponte nonché al suo ruolo di collegamento tra due zone della città, come indicato dalla Soprintendenza alla quale spetta l’ultima parola sul progetto elaborato dal Comune in collaborazione con l’architetto Maurizio Trevisan di Asolo. Nella scelta finale saranno coinvolti anche uno studioso ed esperto del Palladio e il Cisa (Centro internazionale studi Andrea Palladio).
Infine, verrà posato il nuovo impianto di illuminazione con faretti a Led che valorizzerà la particolarità della struttura. Entro il primo trimestre del 2021, il Ponte degli Alpini sarà riconsegnato alla città.