Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il pic-nic creativo La chef Tonietto e i consigli gourmet
I consigli degli chef
Un pic-nic con cibi semplici, salutari e gustosi, a impatto ambientale zero. Li consiglia e prepara Luisa Tonietto, chef e cofondatrice con Simonetta Viviani dell’associazione Naturhabilis di Padova. «I cestini di vimini sono poco capienti e poco pratici per il trasporto – fa notare -. Più comode le cassette di legno con maniglie laterali, che possono trasformarsi in tavoli d’appoggio. Meglio evitare anche le stoviglie e i contenitori in plastica usa e getta, non solo per questioni estetiche ma anche per il rispetto della natura». La sua idea di picnic? Usare posate biodegradabili, preparare ghiottonerie finger food e monoporzioni in vasetti di vetro. Si comincia con l’insalata di riso venere con zucchine, salmone e zenzero: «Per 4 persone – continua Luisa Tonietto-, bisogna considerare 200 grammi di riso venere bollito, 80 di salmone affumicato, due zucchine spadellate su un soffritto di scalogno sfumato con vino bianco, poi zenzero grattugiato a piacere, la scorza di un limone, un filo d’olio evo, un pizzico di sale e prezzemolo o coriandolo». Immancabili nel menù en plein air, le uova. «Per le scotch eggs in versione vegetariana, si lessano 12 uova di quaglia per 3 minuti e poi sotto l’acqua fredda. A parte, preparare un ragù con 200 grammi di lenticchie decorticate, un soffritto di verdure e aggiungendo amido di mais e pane grattugiato. Schiacciare le palline di lenticchie e mettere al centro l’uovo sodo senza guscio. Avvolgere l’uovo con il ragù e premere bene. Passare le polpette in una pastella di acqua e farina e poi nel pangrattato, prima di friggerle in olio di arachidi a 160 gradi». Come dessert: muffin e yogurt cake. Il tocco in più: una bottiglia d’acqua fresca aromatizzata con lime a fette, fragole, zenzero e menta.