Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Prezalis critico: «La mia Grecia sbaglia con i turisti italiani»
Dottor Eleutherios Prezalis, lei è greco e vive in Italia, ritiene corretta la scelta della Grecia verso i turisti italiani?
«È una decisione molto spinta. Una scelta sbagliata».
Perché lo Stato greco si comporta così?
«La Grecia ha subito un trattamento disumano da parte dell’Europa. Il sistema sanitario è stato molto ridotto. L’atteggiamento è comprensibile, anche se non lo condivido».
Come ha gestito la Grecia l’emergenza?
«Ha “chiuso” prima di noi, ha avuto pochi contagi e pochissimi morti. È legittimo che i greci siano spaventati: Atene è una metropoli ma senza adeguate risorse sanitarie, se fosse colpita come la Lombardia... sarebbe un’ecatombe».
Lei è stato sindaco di Camisano Vicentino, dove vive da 54 anni, e torna spesso in Grecia. Aveva in programma di partire?
«Ho 70 anni e sono andato in pensione l’1 marzo. Dovevo andare là in vacanza con mia moglie ma il volo ci è stato spostato quattro volte: io stesso ho avuto il coronavirus, sono stato alcuni giorni in ospedale. Penso che andremo dopo il 15 giugno, sono certo che in quella data riapriranno».