Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La vicenda
L’Ivass, la vigilanza sulle assicurazioni, ha scritto una dura lettera a Cattolica il 27 maggio, imponendo un aumento di capitale da 500 milioni da completare entro il 30 settembre.
L’authority ha chiesto l’operazione di fronte al
«deterioramen to delle condizioni di solvibilità», con il coefficiente sceso al 103% il 22 maggio.
Ivass mette sotto accusa anche la pericolosità di quote rilevanti di investimenti per 28 miliardi, colpiti ora dalla volatilità della crisi Covid.