Riaprono il Bailo e Santa Caterina I capolavori di «Natura in posa»

Un viaggio archeologico attraverso i 300mila anni di attività umana nel territorio trevigiano; un excursus dal Trecento al Settecento, dai fondi oro a Lorenzo Lotto e Francesco Guardi; quindi un’immersione nel Novecento e nell’intensità espressiva scolpita da Arturo Martini o nei pastosi verdi-blu della natura vivente di Gino Rossi. Oggi riaprono a Treviso - con ingresso gratuito fino a domenica - i Musei Luigi Bailo e Santa Caterina, quest’ultimo con la mostra (prorogata al 27 settembre) «Natura in posa. Capolavori dal Kunsthistorisches Museum di Vienna in dialogo con la fotografia contemporanea», promossa dalla Città di Treviso e Civita Tre Venezie, in collaborazione col museo viennese che ha confermato tutti i 50 prestiti. Inoltre, per residenti a Treviso l’ingresso alle collezioni civiche sarà gratuito tutti i martedì e mercoledì fino al 27 settembre. Da Francesco Bassano a Jan Brueghel. da David LaChapelle ad Hans Op De Beeck, «Natura in posa» (catalogo Marsilio), dopo la prima settimana sarà visitabile dal giovedì alla domenica.

Sale Riaprono, dopo l’emergenza, i musei di Treviso