Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Beve la birra che si è portato da casa sanzionato nei controlli anti-movida
VICENZA Una birra sorseggiata fuori dai plateatici fa scattare per un ventenne di Vicenza una sanzione da 400 euro per violazione dell’ordinanza comunale firmata dal sindaco Francesco Rucco che vieta di consumare bevande a chi non ha posto a sedere. Ed è la prima multa. A incappare nei servizi delle forze dell’ordine per garantire il rispetto delle disposizioni anti covid nei luoghi della movida, lunedì sera, un ghanese, residente a Vicenza. È stato controllato in contra’ Pescherie Vecchie mentre, in piedi, beveva una birra. Gli agenti gli hanno chiesto chi gliela avesse venduta e lui ha dichiarato di averla portata da casa. Per questo motivo il funzionario della questura che coordinava il servizio e gli agenti della polizia locale gli hanno contestato la sanzione. Ricevuto il verbale, il giovane è stato allontanato dalla piazza.
E intanto il primo cittadino sta pensando ad un’ordinanza per bloccare il consumo di alcolici selvaggio anche a Monte Berico «per colpire alcuni comportamenti scorretti» fa sapere Rucco, che pensa a multe da 400 euro per il consumo di droga sul suolo pubblico.
Nella stessa serata è stata contestata una sanzione per l’ubriachezza molesta a un giovane marocchino che girovagava tra le piazze del centro importunando i passanti.
Nei servizi serali interforze effettuati durante il ponte del 2 giugno, nei luoghi della movida in centro, per il controllo del divieto di assembramento, non si sono comunque registrate criticità. Collaborativi i gestori delle attività.