Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Serie C e playoff, è una storia infinita A Vicenza l’attesa per il timbro Figc
Alcuni club chiedono di rivedere la formula ma lunedì in Consiglio federale è quasi certa una conferma
La storia infinita. E’ quella che rischia di diventare la stagione della Lega Pro 20192020. L’ultimo Consiglio rirettivo, riunitosi il 29 maggio alla presenza del presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha comunicato alla Federazione «l’impossibilità di disputare tutte le partite già previste dal calendario ordinario entro il
20 agosto 2020, termine individuato dalla delibera per il completamento della stagione, e conseguentemente di rimettere al Consiglio Federale le determinazioni relative alle modalità di conclusione del campionato».
Ma la proposta che verrà portata al Consiglio Figc lunedì mattina (le prime dei gironi promosse in B, le ultime retrocesse e poi play-off e playout), ad alcuni club non è piaciuta. Tanto da richiedere al presidente Ghirelli la convocazione di una nuova assemblea prima dell’8 giugno. E rimettere tutto in discussione. Difficile però che questo possa accadere: per termini di regolamento non ci sarebbero le tempistiche (i sette giorni previsti) per riunire i 60 club prima di lunedì 8, ma anche e soprattutto perchè l’assemblea di serie C potrebbe non servire. La decisione finale spetta solo al Consiglio Federale.
Come già dimostrato quando aveva respinto, a maggio, la prima proposta della Lega Pro di sospendere definitivamente i campionati. In tutto questo il Vicenza, capolista del girone B, ha scelto da tempo la strada del silenzio e della cautela, visto che praticamente ogni giorno cambiano gli scenari. Nella speranza che il Consiglio federale l’8 giugno metta la parola fine e prenda una decisione risolutiva.
Intanto procede a pieno ritmo «L.R. Top Goal of the Season», ovvero il contest lanciato sui social dal Vicenza per votare la rete più bella della stagione, tra le 41 realizzate in campionato e in Coppa Italia. La società ha predisposto un vero e proprio tabellone, stile Mundial, selezionando 16 reti biancorosse e ieri si è chiusa la fase dei quarti di finale. I quattro semifinalisti sono, tabellone di sinistra, Marotta,
87% dei voti al suo gol dalla distanza contro la Feralpi Salò, contro il centrocampista Pontisso, 79% delle preferenze per la rete nella gara vinta 3-0 con la Samb; tabellone parte destra invece sfida tra il gol all’Imolese del numero 10 Giacomelli, che ha ottenuto il
63%, versus la rete da 25 metri del difensore Bruscagin che ha dato la vittoria sulla Reggiana, qualificata ai quarti con
l’88% delle preferenze. A votare sono chiamati i tifosi nelle diverse piattaforme Facebook, Instagram e Tik Tok. Il Vicenza lancerà, come nei giorni scorsi, il video con le semifinali: votare è facile, basta un clic. E che ci sia fame di calcio a Vicenza lo dimostra la grande partecipazione al contest, ogni sfida (ottavi compresi) ha raccolto circa duemila voti, quota 20mila largamente superata.
Chi sarà il vincitore? Bomber Marotta ha intanto ribadito su Instagram in un video le doti di palleggiatore. Con il messaggio «Ormai ci è rimasto questo: allenarci da soli ancora». In attesa delle decisioni del Consiglio.