Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Padre e figlia morti, un mega schermo per i funerali
MALO La data dei funerali non è ancora fissata, probabilmente slitteranno alla prossima settimana, ma è scontato che saranno in molti a voler partecipare alla cerimonia per salutare Filippo e Gloria Bonin, papà e figlia morti nello schianto di lunedì pomeriggio lungo la provinciale 148 Cadorna a Romano d’Ezzelino, di ritorno da Cima Grappa. Proprio per questo, in considerazione anche del distanziamento sociale che è ancora necessario tenere per evitare contagi da coronavirus, la parrocchia del Santo di Thiene - quella che la famiglia Bonin frequentava nonostante fosse residente a Molina di Malo - ha deciso che metterà a disposizione anche la palestra. La chiesa quindi e l’adiacente stabile in cui installare uno schermo per fare in modo che tutti possano assistere alla cerimonia funebre. Intanto in questi giorni papà e figlia vengono ricordati ogni sera, nel corso della preghiera rivolta a Sant’Antonio (la Tredicina), un appuntamento a cui stanno partecipando anche la vedova e mamma, Roberta Pastore, il primogenito Morgan, 18 anni, ed altri parenti.
Al momento non è possibile programmare una veglia di preghiera così come i funerali: il pubblico ministero Cristina Carunchio titolare dell’inchiesta per omicidio stradale plurimo ha infatti disposto l’autopsia sui due corpi, per avere risposte che possano tornare utili alla ricostruzione della tragedia e delle relative responsabilità. Lo stesso magistrato interrogherà alla presenza del suo avvocato il motociclista indagato, che per un sorpasso azzardato è finito contro la due ruote dell’elettricista 48enne che, assieme alla figlia di 11 anni, viaggiava in senso contrario al suo .