I Dem contro Zanata «L’assessore al Sociale decanta progetti nostri»

BASSANO «I progetti del sociale citati dall’assessore Mavì Zanata come nuovi, esistevano già: lei li sta solo portando avanti». Il capogruppo Pd Paola Bertoncello, ribatte all’assessore. «Parla di Sad, di educativa domiciliare, del punto d’ascolto e altro: interventi del progetto “La famiglia al centro” avviato dalle precedenti amministrazioni», sostiene Bertoncello. Rincara la dose Domenico Riccio, responsabile della comunicazione del Pd bassanese: «L’assessore cita i buoni spesa come un punto a favore di questa amministrazione, ma sono sostenuti dai fondi del governo lasciati ai Comuni per l’emergenza Covid 19». I dem attaccano anche sulla Pala di Sant’Anna. «È inaccettabile che un’opera dapontiana di pregio venga spedita a Venezia senza provare a trattenerla, senza coinvolgere la città e con uno scambio di battute sull’uscio di una porta tra il sindaco Elena Pavan e l’ex direttrice dei musei Chiara Casarin commenta Bertoncello - Qui ci sono responsabilità enormi, soprattutto politiche». Riccio aggiunge: «Si giustifica un errore mettendo in risalto qualcosa di inaccettabile. Senza dire che l’unico candidato ammesso a pieno titolo nella selezione per il direttore del museo è proprio Casarin. Se dovesse cambiare idea, potrebbe tornare a capo dell’istituto dopo che il sindaco ha scaricato su di lei le responsabilità dell’accaduto». (r. f.)