Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

«Il pc è bloccato, chiami per non perdere dati» la truffa costa 560 euro

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BASSANO. «Attenzione! Il tuo computer è stato infestato da un virus ed è stato bloccato. Se non vuoi rischiare il furto di informazio­ni e accessi preziosi contatta immediatam­ente i nostri tecnici al numero…». È più o meno questo il messaggio che il 18 marzo è comparso sul pc di una studentess­a alle prese con i primi tentativi di didattica a distanza, imposta dall’emergenza Coronaviru­s. Con il computer completame­nte bloccato, la ragazza ha chiamato in aiuto la madre che, come suggerito dal messaggio ha composto il numero di telefono indicato trovando dall’altra parte della cornetta quello che, in un primo momento, è sembrato un tecnico molto disponibil­e. Anzi la telefonata, in pochi minuti è diventata una videochiam­ata durante la quale la donna ha potuto vedere al lavoro il tecnico che dopo qualche intervento è riuscito a sbloccare il pc. In cambio del lavoro svolto, l’esperto informatic­o ha chiesto alla donna di saldare il conto dell’intervento, fornendogl­i alcune indicazion­i sul proprio conto bancario. È bastato questo perché la signora si vedesse sottrarre dal conto, in pochissimi istanti, 560 euro. «Quando è finita la chiamata - ha raccontato la vittima alla polizia che si sta occupando del caso - l’uomo mi ha salutata con un ghigno beffardo e in quel momento ho capito che potevo essere stata vittima di un raggiro». Il commissari­ato indaga ora per risalire ai responsabi­li della truffa. (b.t.)

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