Antiquariato e vintage Ecco i primi mercatini

Da Piazzola a Verona tra street food e curiosità

La ritrovata libertà si respira anche col recupero delle abitudini consolidate, come gli appuntamenti ogni domenica del mese coi mercatini delle pulci sparsi per il Veneto. Tra i primi a togliersi la polvere di dosso, dopo il lockdown, sono stati «Cose d’altri tempi» a Treviso, che ha aperto le danze a fine maggio e che tornerà puntuale la quarta domenica di giugno, e «Non ho l’età – Mercato antiquariato collezionismo e vintage» a Vicenza, che si è svolto eccezionalmente il 2 giugno a Campo Marzo e che tornerà la settimana prossima (il 14 giugno) nella sua veste consueta, dislocandosi tra Piazza dei Signori, Piazzetta Palladio, Contrà Pescherie Vecchie, Piazza Castello e in altri punti scenografici.

Riprende oggi, dopo tre mesi di assenza, «Verona Antiquaria» con 106 banchi di mobili retrò, argenti, monili, giocattoli di latta, locandine e rarità nel quartiere di San Zeno. Dispenser d’igienizzante costelleranno la piazza antistante la basilica, piazza Corrubbio e piazza Pozza dove cinque addetti alla sicurezza vigileranno affinché tutti gli avventori tengano la mascherina, i guanti e una distanza interpersonale di un metro. Tornano oggi anche i mercatini di Rovigo, di Marostica (Vicenza) e quello di Villa Roberti a Brugine (Padova), con percorsi ad hoc e food truck per aperitivi e merende sfiziose. Il 14 giugno, come ogni seconda domenica del mese dal 1976, torneranno ad animarsi anche le vie del centro storico di Asolo (Treviso), con ingressi contingentati in piazza Brugnoli e varchi dedicati per l’entrata e l’uscita.

Domenica 21 giugno, hobbisti e appassionati del genere dovranno trasferirsi a Padova, in Prato della Valle e in via Umberto I, dove gli unici assenti saranno i capi di abbigliamento (per l’impossibilità di sanificare i tessuti seduta stante, tra un cliente e l’altro). Per la provincia di Belluno bisognerà aspettare domenica 28 giugno, quando dalle 8 del mattino nella piazza Maggiore di Feltre riprenderà la “Fiera dell’oggetto ritrovato” con un numero ridotto di espositori per garantire spazi non affollati.

Si sta preparando ad accogliere i consueti 650 espositori, che richiamano abitualmente 8mila visitatori a volta, anche il mercatino dell’antiquariato di Piazzola sul Brenta (Padova), il più grande di tutta la regione. In attesa che vengano definite le modalità di accesso per la salvaguardia della salute pubblica, domenica 14 giugno ci sarà un preludio d’antan durante la manifestazione «Mani Creative» in piazza Camerini: accanto alle opere artigianali, si svolgerà una mostra mercato dedicata ai dischi in vinile.