Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Le nuove misure
Cosa deve fare chi torna o arriva dall’estero?
Cosa deve fare chi rientra dall’estero? Deve avvertire l’Usl di riferimento o il proprio medico di base entro 24 ore e chiedere il tampone, che va effettuato entro 48 ore. Per informazioni si possono chiamare il numero gratuito nazionale 1500, il numero verde regionale 800462340 o quelli delle singole Usl.
Dall’estero si può telefonare per informazioni e chiarimenti allo 0039/02.32008345
Il rientro da Croazia, Spagna Grecia, Malta e Paesi a rischio
Chi, nei 14 giorni antecedenti, abbia soggiornato o transitato in
Croazia, Grecia, Malta o Spagna o paesi a rischio deve avvertire la propria Usl entro 24 ore e sottoporsi a tampone entro 48.
E’ gratuito e può essere effettuato anche negli ambulatori accreditati. Se si vìola l’obbligo si va incontro a mille euro di multa. Nessuna restrizione per chi dimostri test negativo nelle 72 ore precedenti
Le categorie obbligate a fare sempre il tampone
Sono soggetti a tampone obbligatorio indipendentemente dal Paese estero dal quale tornano operatori di case di riposo ed Rsa per non autosufficienti; gli operatori sanitari all’opera negli ospedali o nelle Unità riabilitative; le badanti; gli stagionali agricoli; i lavoratori in trasferta all’estero fino a 120 ore; le persone al ritorno da Bulgaria e Romania e 17 Paesi «da quarantena»
Allo studio screening di massa in porti e aeroporti
All’ordinanza seguiranno controlli nei porti e negli aeroporti. La Regione sta predisponendo screening di massa con tamponi rapidi agli «arrivi» per chi proviene da
Malta, Spagna, Grecia e Croazia.
Finora negli scali hanno operato solo i volontari della Croce
Rossa, chiamati a misurare la temperatura ai viaggiatori. Ora è in preparazione la nuova campagna anti-Covid
Pubblico riammesso alle piccole competizioni sportive
Fatta eccezione per le competizioni di livello nazionale e internazionale con squadre e atleti iscritti alle Federazioni, è consentita la presenza del pubblico durante gare e allenamenti sia negli impianti all’aperto che al chiuso, ma nel rispetto del metro di distanza tra una persona e l’altra e con l’obbligo di mascherina dall’ingresso al raggiungimento della propria postazione e ogni volta ci si allontani dalla stessa