Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Serena: «Vicenza pronto alla B Base confermata, buoni innesti»
Il tecnico doppio-ex si gode già la prima giornata: «Con il Venezia un bel derby»
Nel Venezia ha iniziato la carriera di giocatore e anche di tecnico, prima in panchina alle giovanili e poi ad allenare la prima squadra. Poi ha incrociato la strada del Vicenza: è stato alla guida del Lane per un paio di mesi nella stagione
2018/2019.
Per Michele Serena, tecnico mestrino, già allenatore di Grosseto, Spezia (dove ha vinto campionato di Lega Pro, Coppa di Lega e Supercoppa di Lega), Padova e Feralpi, la prima di campionato di serie B tra Venezia e Vicenza sarà quindi una partita speciale.
«Anomalo iniziare subito con un derby - dice - ma abbiamo la fortuna di avere entrambe le squadre nella serie cadetta. Bella sfida. Partita aperta. Anche perché si arriva da un lungo stop causa Covid». Un periodo senza gare ufficiali che per il Vicenza è decisamente più lungo rispetto alla squadra lagunare: l’ultima partita dei biancorossi in Lega Pro risale al 23 febbraio, a Cesena, vittoria per 3 a 1.
«Credo che questo possa incidere, almeno inizialmente - continua Serena - non stiamo parlando dei canonici
30 giorni ma di mesi. Chi è stato fermo per così tanto tempo potrebbe risentirne, ho visto l’amichevole con il
Monza, il ritmo di gara non sarà lo stesso, ma è anche vero che il Vicenza avrà talmente tanta voglia di giocare che questa potrebbe aiutarlo a sopperire il gap».
A Vicenza l’esperienza sulla panchina di Serena è durata qualche mese «non è andata come tutti speravamo e il più dispiaciuto sono io» precisa ma sul ritorno in B della squadra biancorossa aggiunge: «Sono contentissimo, io non ho avuto alcun problema con la società, con il patron o con i direttori. E quindi sono felice che abbiano vinto il campionato e che adesso possano giocarsi le proprie chances in cadetteria, con una società molto solida, che ha riportato il Vicenza dove merita, anzi, il minimo la B. Ha un grande allenatore Di Carlo e un bravo direttore sportivo Magalini, con cui ho lavorato. Si è ricreata la coppia che ha vinto a
Mantova. Così sono davvero a posto, a tutti gli effetti».
Una stagione di grande entusiasmo in città ma il Covid terrà lontano i tifosi dagli stadi: «Senza pubblico il calcio sembra uno sport monco continua Serena - e qualcuno, come Vicenza che ha una curva fantastica e 10mila abbonati, potrebbe risentirne. Credo peserà proprio in piazze come quella biancorossa, dove c’è grande affluenza di pubblico e soprattutto grande attaccamento». Sulle prospettive del Vicenza neopromosso il tecnico mestrino però è fiducioso: «Non hanno cambiato tantissimo e questo potrebbe essere un vantaggio. Faranno innesti, alcuni giocatori li hanno già presi (Meggiorini, Beruatto, Ierardi, Gori e Dalmonte ndr) ma l’ossatura base è rimasta. Si tratta di proseguire un lavoro già iniziato un anno fa, certo la categoria sarà diversa e le difficoltà maggiori ma partono già rodati e questo conta». Vicenza in campo in amichevole venerdì contro Sudtirol per il Memorial Santagiuliana e sabato contro il Legnago: entrambe le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina fb ufficiale del Vicenza.