Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vigili a scuola: faranno lezioni di monopattino agli studenti
Il monopattino elettrico spopola tra i mestrini, che nel solo agosto, con il nuovo servizio a noleggio del Comune, hanno fatto quasi due volte il giro del mondo percorrendo 72 mila chilometri. Un successo superiore al bike sharing: le biciclette registrano una media di 750 noleggi al giorno contro gli 800 dei monopattini. Ma il mezzo richiede prudenza e ieri Ca’ Farsetti e Bit Mobility - la ditta che gestisce il servizio hanno presentato la campagna che vedrà gli operatori dell’azienda andare nelle scuole superiori per spiegare agli studenti norme di sicurezza e Codice della Strada, con la possibilità di fare alcune prove pratiche. «Il servizio è iniziato ai primi di agosto - spiega Matteo Stevanato, mobility manager del Comune -, il progetto era in cantiere da tempo ma ha subito un’accelerata viste le limitazioni di capienza previste per i bus, con l’esigenza di sviluppare modalità di trasporto diverse». E così i 400 monopattini elettrici (300 in terraferma e 100 a Lido) sono arrivati prima del previsto. «I monopattini - continua Stevanato - possono essere guidati, con il casco, anche da ragazzi dai 14 ai 18 anni. È fondamentale, quindi, fare dei corsi di sicurezza nelle superiori». Anche perché i monopattini possono viaggiare in strada e il rischio è dietro l’angolo. Non mancano però gli usi scorretti: utenti che li utilizzano sui marciapiedi, minori che non indossano il casco o che usano il mezzo due alla volta. Alcune multe, da 35 euro per chi trasportava passeggeri, sono già state staccate (le sanzioni per gravi violazioni possono arrivare fino a 400 euro). «Rileviamo che la maggior parte degli usi scorretti sono legati a utenti che trasportano un altro passeggero - conferma Michael Zenere, city manager di Bit Mobility -, ogni settimana abbiamo circa una ventina di guasti, alcuni legati all’utilizzo, altri causati proprio dal peso di due persone». Fatto sta che i monopattini elettrici stanno prendendo sempre più piede (sabato ci sono stati 1.700 noleggi). E dopo il boom dell’utilizzo a Lido quest’estate, le zone più battute sono ora il centro di Mestre e il parco San Giuliano. L’utente medio ha 31 anni ma l’obiettivo è coinvolgere sempre più studenti. «Intanto- precisa Giada Zuanazzi di Bit mobility - partiamo con i corsi nelle scuole, importanti per la sicurezza». Le scuole potranno quindi richiedere i corsi di formazione per i loro studenti che, compatibilmente con gli spazi, prevedranno anche prove pratiche.