Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Parcheggi imbiancati e lunotti distrutti dalla grandine nell’Alto Vicentino
VICENZA Chicchi di ghiaccio grossi quanto noci se non ti più, capaci di solcare la carrozzeria e rompere i vetri delle auto; giardini, strade e parcheggi (anche quello dell’ospedale di Santorso) coperti di una coltre bianca in pochi minuti, ma anche fortissime raffiche di vento e pioggia battente. Una burrasca autunnale si è abbattuta ieri pomeriggio soprattutto sull’Alto Vicentino, toccando anche l’Altopiano. Inevitabili i danni, anche all’agricoltura, ma è presto per effettuare una stima dei danni. Il maltempo, tra l’altro annunciato dalle previsioni meteo, si è abbattuto a Lugo, Thiene, Piovene Rocchette, Malo, Marano, Zanè, Carrè, Caltrano e Chiuppano. La perturbazione si è poi spostata sull’Altopiano di Asiago e la Valbrenta. Il vento ha soffiato forte anche a Vicenza città ma ha comunque interessato gran parte della pianura vicentina con raffiche superiori ai cinquanta, anche sessanta chilometri all’ora. Un fenomeno che non cesserà. Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto mette infatti in allerta per il vento forte che si protrarrà sino alle prime ore di oggi. Inevitabili quindi ulteriori disagi e problemi. I vigili del fuoco ieri hanno lavorato fino a sera per effettuare la rimozione di rami e alberi, uno in particolare finito su un’auto in sosta in zona piscine, in via dello Sport a Schio.
Danni per le potenti raffiche erano già stati registrati giovedì sera a Sarego, alla palestra comunale che è stata in parte scoperchiata. Ad intervenire prima delle 22 per la messa in sicurezza del tetto della struttura (nuova) di via Piave i vigili del fuoco. Si erano infatti staccate dalla copertura per le folate di vento due lamiere. La squadra del 115 ha messo in sicurezza la struttura provvedendo a posizionare un telo, che è stato fissato con delle corde, evitando così le infiltrazioni causa pioggia. Una sistemazione comunque provvisoria. Le operazioni sono terminate intorno alla mezzanotte.