Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Contro il vento

Maxi e Super Maxi sono i candidati alla vittoria assoluta «Way Of Life» punta a bissare il successo ottenuto nel 2019

- Dimitri Canello

Un evento da raccontare. Un appuntamen­to imprescind­ibile, anche in tempo di emergenza sanitaria. L’edizione numero 52 di Barcolana presented by Generali si annuncia ricca di novità. Appuntamen­to a Trieste domenica 11 ottobre con partenza alle 10.30, per il clou di uno degli eventi velistici più importanti d’Italia.

Da oggi e fino a sabato 10 ottobre scenderann­o in acqua i velocissim­i Persico 69F per Barcolana Fun Siram Veolia, mentre venerdì 9 ottobre si disputerà il trofeo della Lega Navale Italiana. Nella vigilia di Barcolana, infine, ecco i monotipi della Barcolana By Night, gli scafi della Barcolana Classic. Domenica scorsa, quando scadevano le iscrizioni online, la Società velica di Barcola e Grignano ha comunicato che risultavan­o 1.424 iscritti, un numero altissimo se teniamo presente le premesse. Molti, ha sottolinea­to in un comunicato la società che dal 1969 organizza la Barcolana,

si sono iscritti nonostante non avessero la possibilit­à di arrivare a Trieste. «Volevano a tutti i costi essere con noi a questa speciale edizione».

Confermato il percorso della precedente edizione, un quadrilate­ro di 13 miglia nautiche: alle 10.30 le barche a vela partiranno dopo il tradiziona­le colpo di cannone superando la linea immaginari­a che collega Barcola con Miramare. La prima boa è posizionat­a a 4,3 miglia nautiche, dalla seconda boa alla terza posizionat­a al largo del castello di Miramare ci sono altre quattro miglia; 2,3 le miglia nautiche fino a Barcola. E poi la parte finale fino a piazza Unità, dove gli iscritti salutano il pubblico che festeggia sulle rive. Questo il percorso classico, che potrà essere accorciato, come lo scorso anno, nel caso in cui la gara si dovesse svolgere in completa assenza di vento.

Sono le prime due classi, i Super Maxi e i Maxi, i naturali candidati alla vittoria assoluta dell’edizione

52. La classe più grande, con imbarcazio­ni con più di 24 metri di lunghezza, vede sei imbarcazio­ni al via, tra le quali tre altamente competitiv­e: si tratta di Way Of Life, dell’armatore sloveno Gašper Vincec, vincitore assoluto nell’ottobre

2019, PortoPicco­lo Prosecco Doc, con al timone il gardesano Nicola Celon e Arca Sgr del team capitanato da Furio Benussi, che, nel

2018, aveva vinto la Barcolana numero 50 con la barca «Spirit of Portopicco­lo». Tra gli scafi più grandi anche Idrusa, Bamar Ancilla Domini e Montecrist­o III. Un gradino più sotto per lunghezza, ma non per competitiv­ità il sempreverd­e Adriatic Europa di Dusan Push, il TuttaTries­te 2 TotoTravel e tante vecchie glorie della regata velica più grande del mondo.

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L’equipaggio di «Way Of Life» che nel 2019 vinse una
Barcolana senza vento (Studio
Borlenghi)
Favoriti L’equipaggio di «Way Of Life» che nel 2019 vinse una Barcolana senza vento (Studio Borlenghi)
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Sul mare La gara in solitaria della barca vincitrice del 2019, l’armatore è lo sloveno Gašper Vincec

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