Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rapina al market, ferita la cassiera
Vicenza, il giovane aveva un coltello. Ai poliziotti ha detto: «Devo pagare il mutuo»
VICENZA Quando è stato arrestato dai poliziotti, in fuga dal supermercato che aveva appena rapinato, si è giustificato dicendo: «Non riesco più a pagare le rate del mutuo della casa». Il giovane, 23 anni, è presentato in cassa con una bottiglia di birra che ha pagato con monetine da 5 centesimi, poi ha puntato un coltello alla schiena di una cassiera che ha ferito leggermente. Quindi è fuggito con 620 euro, seguito da due clienti, una vicentina e un senegalese.
VICENZA Quando è stato arrestato dai poliziotti, in fuga dal supermercato che aveva appena rapinato armato di coltello, si è giustificato dicendo: «Non riesco più a pagare le rate del mutuo della casa». Che Sohbu Hossain, 23enne cittadino italiano originario del Bangladesh e domiciliato a Vicenza, non fosse un ladro professionista è stato chiaro fin da subito, da come ha agito. Da sprovveduto, tanto che ha finito per ferire all’inguine la cassiera a cui aveva puntato il coltello alla schiena, per riuscire a prendere il contenuto della cassa, 620 euro. La sua fedina penale era pulita: nessun precedente fino a martedì pomeriggio verso le 14.20, quando ha messo a segno il colpo al Prix di via Dalla Scola in preda alla disperazione stando alla sua versione. Si è presentato in cassa con una bottiglia di birra che ha pagato con monetine da 5 centesimi, forse un modo per prendere tempo e verificare il contenuto del registratore di cassa. E subito dopo ha aggirato la cassiera, una vicentina di 43 anni, puntandole alla schiena la lama a doppia punta da dieci centimetri che la dipendente ha percepito nettamente tanto che si è messa ad urlare. Attirando così l’attenzione di alcuni clienti. Due in particolare, una ragazza vicentina e un senegalese che hanno inseguito il rapinatore. A placcarlo e arrestarlo, una manciata di minuti dopo e a poca distanza, in via Palemone, ci hanno pensato gli agenti delle volanti, che hanno anche recuperato coltello e soldi rubati, trovati abbandonati sull’asfalto a pochi metri di distanza. Non si sa se perché il 23enne se n’è disfatto o li ha persi nella fuga. Soldi con cui Hossain avrebbe dovuto pagare il mutuo a suo dire. Un lavoro ce l’ha ma evidentemente non gli concede di far fronte alle spese e incombenze. Ora si trova in carcere e ad assisterlo c’è l’avvocato Andrea Bettini. La convalida dell’arresto per rapina aggravata è in programma per oggi. L’interrogatorio è posticipato a quando uscirà dalla quarantena prevista per i nuovi detenuti. Quanto alla cassiera, ferita di striscio, si è rivolta al pronto soccorso e ha riportato una prognosi di tre giorni. Solo lunedì pomeriggio era stata messa a segno una rapina in un ristorante di sushi di corso Santi Felice e Fortunato. I carabinieri stanno vagliando anche le immagini delle telecamere del Comune per arrivare ad identificare i tre rapinatori con mascherine anticovid.
Polizia Fermato per la rapina un giovane incensurato