Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Al call center senza mascherina quattro multati
VICENZA Quattro multe da 400 euro per non aver indossato la mascherina all’interno di un locale commerciale. Poche ore prima dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni del Governo in materia di mascherina, martedì sera la polizia locale ha staccato 4 verbali per il mancato rispetto delle norme che impongono l’uso della mascherina nei luoghi chiusi. A farne le spese sono state 4 persone che si trovavano all’interno di un call center in viale Milano, privi dei dispositivi di protezione per naso e bocca. La segnalazione giunta al comando di contra’ Soccorso Soccorsetto ha fatto scattare i controlli, che hanno accertato la violazione delle norme da parte dei quattro, di età compresa tra i 31 e i 45 anni, mentre è ancora in corso da parte degli agenti di polizia locale l’accertamento della regolarità della posizione del titolare dell’attività.
Nel frattempo, proprio in tema di mascherina da oggi scatta l’obbligo di indossarla anche all’aperto voluto dal Governo, che prevede la possibilità di toglierla dal viso solo nei casi di attività sportiva o in luoghi isolati, anche se rimane l’obbligo di averla con sé. In merito ieri è intervenuto anche il sottosegretario all’Interno ed ex-primo cittadino di Vicenza, Achille Variati, presente in città in occasione del festival sulla mobilità sostenibile Citemos organizzato da Confartigianato e Comune. «I controlli per la verifica dell’obbligo di portare la mascherina ci saranno – afferma Variati – ma sono sicuro che ancora tutto verrà lasciato in larga parte alla responsabilità delle persone. Perché non ci potranno mai essere un poliziotto o un militare in ogni strada, dunque la responsabilità individuale deve diventare responsabilità collettiva». Variati non si è però spinto in particolari appelli, motivando così: «Secondo me non ce n’è bisogno, perché la gente sta già indossando la mascherina e sono certo che continuerà a farlo».