Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Strisce rosa per le lavoratrici vicino alle aziende
Il nuovo «parcheggio civile» del Comune di Rossano Veneto in zona artigianale
ROSSANO VENETO Parcheggi rosa nella zona artigianale di via Ramon a Rossano Veneto. Non sono quelli riservati alle donne in gravidanza o con bambini fino ad un anno di età, no. Questa volta gli stalli rosa - quindici in tutto quelli realizzati mercoledì davanti ad un ricamificio dove lavorano a turno poco meno di cento donne - sono riservati alle operaie, alle lavoratrici. «Parcheggio civile - si legge a chiare lettere - riservato alle donne lavoratrici» recitano i quattro cartelli installati lungo la staccionata. «Questi parcheggi rosa sono stati pensati per tua mamma, tua sorella, la tua fidanzata, tua figlia - è riportato ancora nei cartelli - quando arrivano al lavoro, di notte o di giorno, con la luce o con il buio, possono parcheggiare in tutta sicurezza. L’amministrazione comunale conta sul tuo senso di civiltà e responsabilità».
Un testo, quello riportato nelle targhe, a firma della «sindaca Morena Martini», la quale precisa fin da subito che «non vuole essere un avviso discriminante quanto invece un appello al senso civico: un invito agli operai, agli uomini che lavorano nella zona, a lasciare i posti a delle donne che potrebbero essere le loro mogli o sorelle e che spesso si ritrovano ad iniziare il turno di notte, al buio, con il freddo». Perché di parcheggi, in quell’area dove insistono diversi fabbricati e aziende, ce ne sono. «È necessario fare sessanta o cento metri, non costa nulla parcheggiare poco più distante - spiega il primo cittadino - proviamo a pensare anche agli altri. Quei cartelli installati vogliono essere un invito ad un atteggiamento e comportamento civile. Spero che questo venga capito da tutti e che non ci siano polemiche».
E in effetti l’intento del sindaco è stato ben compreso tanto che non ci sono state polemiche o critiche ma solo apprezzamenti da parte di cittadini nei commenti al post pubblicato su Facebook in merito all’iniziativa che non conosce precedenti nel Bassanese (e probabilmente altrove). «Abbiamo già in programma di realizzare ulteriori stalli rosa nelle altre zone industriali e artigianali di Rossano Veneto con la stessa finalità - fa sapere Martini - Mi auguro che questa iniziativa venga copiata anche da altri Comuni, che ci possa essere un passaggio culturale».