Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Pennello, colore e fantasia: il muro grigio si trasforma grazie al lavoro dei residenti
MAROSTICA Oltre 300 metri quadrati di superficie dipinta e 400 ore di lavoro per un’operazione di riqualificazione urbana che lancia un messaggio socialmente positivo. Protagonisti dell’originale esperienza, alcuni cittadini di Marsan, frazione di Marostica. Il risultato è un murale che ha trasformato in colore e poesia un degradato muro di contenimento del campo da calcio. Un’iniziativa nata dalle famiglie Viero e Parise di via Giuseppe Vivian che, stanche del triste paesaggio di fronte alle proprie abitazioni, hanno coinvolto altri residenti, alcuni fornitori e l’amministrazione comunale in un’impresa che ha il sapore della rinascita sociale. A firmare l’opera è stata l’artista Licia Viero, ma il lavoro è il frutto di più mani: dall’ufficio tecnico del Comune all’impresa edile, al garden e a vari professionisti che hanno contribuito, mentre i costi sono stati coperti per metà dall’amministrazione, proprietaria del muro. «Abbiamo creduto fin da subito in questo progetto di riqualificazione e al suo messaggio - dichiara il sindaco di Marostica Matteo Mozzo - L’opera ritrae tutti gli elementi della vita del posto: la scuola, gli sport, la pista ciclabile, la natura. È nata dai cittadini e per i cittadini e per questo ha un grande valore sociale oltre che di valorizzazione urbana».
«In una realtà dove coesistono natura, sport e cultura, quell’orrendo muro di cemento sviliva il luogo e stonava nel contesto - spiega Licia Viero - Ho pensato ad un’immagine che ne raccontasse la quotidianità. Quel muro grigio trasformato in un’esplosione di colori può essere interpretato come una metafora della vita, perché con la volontà e l’impegno, le cose possono cambiare». Umberto Viero, principale promotore del progetto di recupero, osserva: «L’arte può togliere il grigiore e sollecitare il senso di appartenenza ad una comunità».
Il sindaco Mozzo «È un’idea nata dai cittadini per questo ha anche un grande valore sociale»