Cancellata l’antica fiera di San Simeone

MAROSTICA Il Covid 19 annulla l’antica fiera di San Simeone di Marostica. Una decisione senza precedenti quella presa dalla giunta dopo una combattuta riunione. Fino all’ultimo si è cercato di salvare il programma del secolare evento previsto per il 24 e 25 ottobre, che era già stato ridotto con l’eliminazione della tombola in piazza, della sfilata e il concorso delle mucche. Cancellato quindi anche il tradizionale mercato contadino. Le uniche iniziative confermate sono la mostra dei funghi al Castello Inferiore ( con ingresso contingentato), i laboratori artigianali per i bimbi e le visite guidate al Castello. Il pubblico potrà consolarsi con piatti di «oca e marzemin» nei locali aderenti all’iniziativa. Sabato 24, alle 15.30, a Palazzo Doglione, l’Accademia del Caffè presenta «La rinnovata effige di Prospero» (l’immagine verrà collocata a Casa Zampieri) con gli interventi di Maurizio Rippa Bonati, presidente centro studi Prospero Alpini, e Christian Greco, direttore del museo Egizio di Torino. «È stato molto difficile decidere di cancellare l’edizione della fiera, che in centinaia di anni non si è mai fermata commenta il sindaco Matteo Mozzo Le tradizioni sono importanti, ma la salute pubblica viene prima».