Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
È morto l’imprenditore Bortoli
Tra i fondatori del museo della ceramica di Nove, fu consigliere comunale
NOVE Si è spento a Nove l’imprenditore Antonio Bortoli. Molto conosciuto nel Bassanese, aveva fondato aziende di produzione della ceramica artistica. Appassionato collezionista, è stato tra i fondatori del museo della ceramica di Nove. Già consigliere comunale, ha anche presieduto la cooperativa costituita tra i ceramisti della zona per l’acquisto dei materiali e le attrezzature. Sua la Belfiore 90 che mira a realizzare la centralina lungo il Brenta. Aveva 81 anni.
NOVE Si è spento l’altra notte a Nove l’imprenditore Antonio Bortoli. La malattia, individuata solo poche settimane fa, se l’è portato via all’età di 81 anni. Molto conosciuto nel Bassanese per le sue intuizioni e la dinamicità, aveva fondato alcune aziende di produzione della ceramica artistica, tra le quali la Belfiore, che oggi stanno portando avanti due suoi ex dipendenti.
Appassionato collezionista, è stato tra i fondatori del museo della ceramica di Nove, che ha contribuito ad arricchire di pezzi. Già consigliere comunale, ha anche presieduto la cooperativa costituita tra i ceramisti della zona per l’acquisto dei materiali e le attrezzature. Una passione, quella per l’arte della ceramica, che ha coltivato fin da giovanissimo assieme a quella per la produzione di energia idroelettrica. Nato e cresciuto in una zona novese ricca di di rogge, era affascinato dagli antichi mulini. Ne aveva acquistati due, tra cui quello della storica manifattura Antonibon, provvedendo a restaurarli per rimetterli in funzione. È in questo contesto che aveva maturato l’idea di sfruttare l’acqua del canale di derivazione del Brenta che corre lungo via Pusterla, a
Bassano. Recuperando il ruolo dei mulini lungo il fiume, aveva proposto la costruzione di una centralina idroelettrica. Un progetto in cui credeva, ma che si trascina da molti anni tra autorizzazioni prima concesse e poi sospese, perizie e controperizie, battaglie legali e ricorsi. Nei giorni scorsi, l’area che la sua società, la Belfiore 90, ha in concessione è stata sottoposta a sequestro.Antonio Bortoli lascia la moglie Giovanna e i tre figli, Alessia, Andrea e Marianna. Il funerale si terrà domani, alle 15.30 nella chiesa di Nove.